lunedì 12 novembre 2012

Il Vangelo del Martedì 13 Novembre 2012

Dal Vangelo secondo Luca (17,7-10) anno B.
In quel tempo, Gesù disse: “Chi di voi, se ha un
servo ad arare o a pascolare il gregge,
gli dirà quando rientra dal campo:
Vieni subito e mettiti a tavola?
Non gli dirà piuttosto: Preparami da mangiare,

rimboccati la veste e servimi,
finché io abbia mangiato e bevuto, e dopo mangerai e berrai anche tu?
Si riterrà obbligato verso il suo servo, perché ha eseguito gli ordini ricevuti?
Così anche voi, quando avrete fatto tutto quello che vi è stato ordinato,

dite: Siamo servi inutili. Abbiamo fatto quanto dovevamo fare».
Parola del Signore.
Siamo abituati talmente tanto a fare qualcosa per gli altri in attesa di un contraccambio,
che quasi queste parole di Gesù ci offendono; come può il Signore usare queste parole?
Egli, cioè, vorrebbe che noi ci sentissimo talmente liberi di servirlo e di amarlo,
che niente dovrebbe far sorgere in noi sentimenti di rivalsa nei suoi confronti.
In altre parole, amare Dio è una cosa bella, ma lo è ancora
di più il farlo senza attendere nulla in cambio.
Per questo, chi si dà da fare per il suo regno si sente sempre servo inutile,
cioè non necessario, e quindi senza diritti; lavorare per Dio è un onore
ed una grazia per noi; il minimo che possiamo fare, dunque, di fronte a Dio,
è quello di donargli la vita, nella gratuità; solo allora scopriremo che cosa sia la libertà.
La libertà ci appartiene solo se siamo capaci di offrire la nostra
esistenza al Signore, cominciamo intanto con la preghiera.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come

noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.

Come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata.


 

Nessun commento:

Posta un commento