martedì 17 luglio 2012

Il Vangelo del Mercoledì 18 Luglio 2012

Dal Vangelo secondo Matteo (11,25-27) anno B.
In quel tempo, Gesù disse: «Ti benedico, o Padre,
Signore del cielo e della terra, perché hai tenuto
nascoste queste cose ai sapienti e agli intelligenti
e le hai rivelate ai piccoli.
Sì, o Padre, perché così è piaciuto a te.
Tutto mi è stato dato dal Padre mio; nessuno conosce

il Figlio se non il Padre, e nessuno conosce il Padre
se non il Figlio e colui al quale il Figlio lo voglia rivelare.
Parola del Signore.
Chi sono i piccoli di cui parla Gesù?
Non dobbiamo credere che siano gli ingenui o gli ignoranti, visto che la storia
della santità cristiana annovera anche figure di grandi sapienti ed esperti studiosi.
Dunque, la piccolezza non è sinonimo di ignoranza.
Ma allora cosa vuole Dio da noi?
Cosa dobbiamo fare per diventare piccoli?
La via più semplice è quella di avere poche e semplici certezze attorno alle quali
far ruotare tutta la nostra vita; ciò vuol dire fare di tutto perché Dio sia sempre
al centro dei nostri interessi, delle nostre scelte, dei nostri pensieri; così la vita diventa,
man mano, più serena e allora comprendiamo che l’essenziale si trova lontano
dai riflettori o dalla confusione del mondo.
Stare in disparte, lasciare che gli altri abbiano i primi posti; ciò ci rende piccolo.
Coraggio, noi non siamo degli stupidi, lasciamo soltanto che i super uomini si
mettano in mostra, noi rimaniamo all’ultimo posto per avere la rivelazione Divina,
non è facile, ci riusciremo con la preghiera.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come

noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.

Come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata.



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