mercoledì 11 luglio 2012

Il Vangelo del Giovedì 12 Luglio 2012

Dal Vangelo secondo Matteo (10,7-17) anno B.
In quel tempo, disse Gesù ai suoi discepoli: “Strada facendo, predicate che il regno dei cieli è vicino.
Guarite gli infermi, risuscitate i morti, sanate i lebbrosi,

cacciate i demòni.
Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date.
Non procuratevi oro, né argento, né moneta di rame

nelle vostre cinture, né bisaccia da viaggio, né due tuniche,
né sandali, né bastone, perché l'operaio ha diritto al suo nutrimento.
In qualunque città o villaggio entriate, fatevi indicare se vi sia qualche
persona degna, e lì rimanete fino alla vostra partenza.
Entrando nella casa, rivolgetele il saluto.
Se quella casa ne sarà degna, la vostra pace scenda sopra di

essa; ma se non ne sarà degna, la vostra pace ritorni a voi.
Se qualcuno poi non vi accoglierà e non darà ascolto alle

vostre parole, uscite da quella casa o da quella città e
scuotete la polvere dai vostri piedi.
In verità vi dico, nel giorno del giudizio il paese

di Sòdoma e Gomorra avrà una sorte più sopportabile di quella città.
Parola del Signore.
Le regole che sottostanno al mandato missionario di Gesù nei confronti degli apostoli
sono semplici e dettate da motivazioni essenzialmente pratiche; ma, allo stesso tempo,
sono profondamente esigenti, in quanto richiedono a colui che viene inviato di porre la
passione per il regno di Dio e per il Signore Gesù prima di ogni altro interesse.
Chi accetta di mettersi al seguito di Gesù ed essere a sua volta annunciatore del regno,
deve sapere che ad esso va sacrificato tutto.
Eppure, quanto più ci si fa poveri e semplici per annunciare il regno dei cieli,
tanto più si porta frutto; il nostro impegno sia quello di vivere la passione per il regno,
perché anche noi, nella quotidianità e nella ferialità, possiamo essere testimoni
efficaci della grazia che Dio vuole donare, cominciando dalla preghiera.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come

noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.

Come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata.





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