mercoledì 4 luglio 2012

Il Vangelo del Giovedì 5 Luglio 2012

Dal Vangelo secondo Matteo (9,1-8) anno B.
In quel tempo, salito su una barca, Gesù passò all'altra
riva e giunse nella sua città.
Ed ecco, gli portarono un paralitico steso su un letto.

Gesù, vista la loro fede, disse al paralitico: «Coraggio,
figliolo, ti sono rimessi i tuoi peccati».
Allora alcuni scribi cominciarono a pensare:

«Costui bestemmia».
Ma Gesù, conoscendo i loro pensieri, disse:

«Perché mai pensate cose malvagie nel vostro cuore?
Che cosa dunque è più facile, dire: Ti sono rimessi i peccati, o dire: Alzati e cammina?
Ora, perché sappiate che il Figlio dell'uomo ha il potere in terra di rimettere i peccati:

alzati, disse allora al paralitico, prendi il tuo letto e va' a casa tua».
Ed egli si alzò e andò a casa sua.
A quella vista, la folla fu presa da timore e rese gloria a Dio che aveva

dato un tale potere agli uomini. Parola del Signore.
Per i farisei non era poi così difficile credere nei miracoli di Gesù, ma era davvero
inaudito che questo sedicente maestro perdonasse i peccati; non bisognava essere degli esperti
di sacra Scrittura per comprendere che questa era una prerogativa di Dio, e di Lui soltanto.
Eppure Gesù non si lascia intimorire; Egli, forte dell’autorità del Padre che lo ha mandato,
vuole salvare tutto l’uomo, nel corpo prostrato dalla malattia, ma soprattutto
nell’anima ferita dal peccato.
Il perdono di Dio, dunque, è il vero balsamo che può guarire tutte le malattie,
comprese quelle fisiche; disponiamoci a chiedere sempre questo balsamo rigenerante,
in modo che anche noi possiamo fare la gioiosa esperienza di essere salvati da Lui.
Chiediamo il perdono dei nostri peccati, per essere liberati dal male,
soprattutto attraverso la preghiera.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come

noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.

Come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata.



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