giovedì 21 novembre 2013

Il Vangelo del Venerdì 22 Novembre 2013

Dal Vangelo secondo Luca (19,45-48)
In quel tempo, Gesù, entrato nel tempio, si mise a scacciare quelli che
vendevano, dicendo loro: «Sta scritto: "La mia casa sarà casa di preghiera".
Voi invece ne avete fatto un covo di ladri».
Ogni giorno insegnava nel tempio. I capi dei sacerdoti e gli scribi cercavano
di farlo morire e così anche i capi del popolo; ma non sapevano che cosa fare,
perché tutto il popolo pendeva dalle sue labbra nell'ascoltarlo.
Parola del Signore.
È l’ultima settimana di vita di Gesù, ed Egli ne approfitta per insistere in maniera
convinta ed accesa su alcuni temi che sono il fulcro della sua predicazione.
Il rispetto e l’attenzione verso un rapporto con Dio che non sia semplicemente
un fatto formale e legalistico; questo è ciò che il Signore vuole far comprendere
ai suoi contemporanei che hanno la grazia di avere un luogo di preghiera e di culto
nel quale incontrare il vero Dio; per tale motivo, essi non devono permettersi di
mischiare questo rapporto con altre cose che di culto e di adorazione sanno ben poco.
Purtroppo, queste parole di Gesù non faranno altro che determinare in
maniera più decisa il suo destino e la sua condanna.
I capi del popolo ormai hanno deciso; Egli dovrà morire ed il suo mistero
pasquale si compirà.
Impariamo da Gesù ad avere il coraggio di far vedere che siamo cristiani,
perciò aiutiamoci con la preghiera.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come                                                  
noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non ci indurre in tentazione,                                                       
ma liberaci dal male. Amen.                                                                                                                          
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.                                                                                             

Come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata.

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