Dal Vangelo secondo Luca (17,7-10) anno C.
In quel tempo,
Gesù disse: «Chi di voi, se ha un servo ad arare o a pascolare il gregge,
gli dirà, quando rientra dal campo: "Vieni subito e
mettiti a tavola"?
Non gli dirà piuttosto: "Prepara da mangiare,
strìngiti le vesti ai fianchi e sérvimi,
finché avrò mangiato e bevuto, e dopo mangerai e berrai
tu"? Avrà forse gratitudine
verso quel servo, perché ha eseguito gli ordini ricevuti?
Così anche voi, quando avrete fatto tutto quello che vi è stato ordinato,
Così anche voi, quando avrete fatto tutto quello che vi è stato ordinato,
dite: "Siamo servi inutili. Abbiamo fatto quanto dovevamo
fare"».
Parola del Signore.
Parola del Signore.
Ieri parlavamo della
richiesta che i discepoli fecero a Gesù, di aumentare la loro fede.
Sappiamo, infatti, che
la salvezza viene dalla fede.
Per la fede Abramo
lasciò la sua terra, per la fede Mosè liberò il popolo d’Israele
dalla schiavitù e per
la fede entrarono nella terra promessa.
Ma la fede non è una
realtà immobile che si possiede come un oggetto.
E neppure è l’adesione
a delle verità astratte.
La fede è anzitutto un
dono che riceviamo e che va custodito e coltivato.
Essa, come dice Paolo,
nasce dall’ascolto.
Ogni giorno pertanto
deve essere nutrita dalla scrittura e deve manifestarsi
nella preghiera e nella
carità.
Gesù, in questo
passaggio evangelico, dice ai discepoli quanto la fede sia forte,
se ci mettiamo al servizio
del Signore.
È questo il potere che
riceviamo da Dio.
Non certo per esserne
orgogliosi, altrimenti siamo sempre servi inutili,
ma solo per
trasmetterla ai fratelli e trasformare il loro cuore e la loro vita.
Se riusciamo a fare
questo scopriremo quanto è grande l’amore del Signore,
perciò cominciamo
aiutandoci con la preghiera.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come
venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come
noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il
Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era in principio ora e
sempre nei secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata.
Buona giornata.
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