giovedì 27 giugno 2013

Il Vangelo del Venerdì 28 Giugno 2013

Dal Vangelo secondo Matteo (8,1-4) anno C.
Quando Gesù scese dal monte, molta folla lo seguiva.
Ed ecco venire un lebbroso e prostrarsi a lui dicendo: «Signore, se vuoi,
tu puoi purificarmi».
E Gesù stese la mano e lo toccò dicendo: «Lo voglio, sii purificato».
E subito la sua lebbra scomparve.
Poi Gesù gli disse: «Guardati dal dirlo a qualcuno, ma và a mostrarti al sacerdote
e presenta l'offerta prescritta da Mosè, e ciò serva come testimonianza per loro».
Parola del Signore.
Gesù tocca il lebbroso, incurante della legge che prescriveva di non
toccare i lebbrosi impuri, per non divenire impuri a propria volta.
In realtà, al Maestro interessa entrare in contatto con il povero ammalato,
cercando di alleviare la sua sofferenza con tutto l’affetto e l’amore che
può dimostrare con un semplice tocco della mano.
Gesù ci dice semplicemente che con l’amore e l’accoglienza incondizionata
degli altri si possono ottenere miracoli di guarigione fisica e spirituale; non si tratta
tanto di esercitare carismi straordinari o di aspettarsi chissà quali segni dal cielo.
Si tratta, piuttosto, di ricordare che è più contento Dio di ascoltarci che noi di chiedere.
Dunque, prendiamo esempio da questo lebbroso, dalla sua fede
incrollabile nel Figlio di Dio ed anche noi guariremo tanti mali.
Più fede, amici, più fede, è questo che manca a noi, la vera fede
incondizionata, nel Dio di Gesù.
Chiediamola a Dio, attraverso la preghiera.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come                                                  
noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non ci indurre in tentazione,                                                        
ma liberaci dal male. Amen.                                                                                                                          
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.                                                                                             
Come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata



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