lunedì 10 giugno 2013

Il Vangelo del Martedì 11 Giugno 2013

Dal Vangelo Cristo secondo Matteo (10,7-13) anno C.
In quel tempo, disse Gesù ai suoi apostoli: “Strada facendo, predicate,
dicendo che il regno dei cieli è vicino.
Guarite gli infermi, risuscitate i morti, sanate i lebbrosi, cacciate i demòni.
Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date.
Non procuratevi oro, né argento, né moneta di rame nelle vostre cinture,
né bisaccia da viaggio, né due tuniche, né sandali, né bastone,
perché l'operaio ha diritto al suo nutrimento.
In qualunque città o villaggio entriate, fatevi indicare se vi sia qualche
persona degna, e lì rimanete fino alla vostra partenza.
Entrando nella casa, rivolgetele il saluto.
Se quella casa ne sarà degna, la vostra pace scenda sopra di essa;
ma se non ne sarà degna, la vostra pace ritorni a voi.
Parola del Signore.
Oggi si ricorda San Barnaba, maestro di catechesi con San Paolo.
La sua testimonianza sottolinea l’urgenza di comunicare nuovamente
il Vangelo non solo sino ai confini geografici della terra, ma anche nei
nuovi orizzonti umani e sociali che si aprono oggi davanti a noi.
Il Vangelo della missione che abbiamo letto ci spinge a percorrere questi
nuovi sentieri, forti solo del Vangelo e della compagnia del Signore che
continuerà a conferire ai suoi il potere di cambiare i cuori, di sconfiggere il male,
di raccogliere i deboli, di amare i disperati, di affrontare il regno di Dio.
È un potere reale, una vera forza di cambiamento, che non viene dal denaro,
dalle borse, dalle tuniche o dalle cose della terra; è il potere dell’amore
senza limiti che viene dall’alto e che Gesù testimonia per primo.
Anche noi siamo chiamati a vivere alla lettera questa pagina evangelica,
se vogliamo veramente riuscirci, aiutiamoci con la preghiera.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come                                                  
noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non ci indurre in tentazione,                                                        
ma liberaci dal male. Amen.                                                                                                                          
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.                                                                                             

Come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata

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