domenica 16 giugno 2013

Il Vangelo del Lunedì 17 Giugno 2013

Dal Vangelo secondo Matteo (5,38-42) anno C.
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: “Avete inteso che fu detto:
Occhio per occhio e dente per dente; ma io vi dico di non opporvi al malvagio;
anzi se uno ti percuote la guancia destra, tu porgigli anche l'altra;
e a chi ti vuol chiamare in giudizio per toglierti la tunica, tu lascia anche il mantello.
E se uno ti costringerà a fare un miglio, tu fanne con lui due.
Dà a chi ti domanda e a chi desidera da te un prestito non volgere le spalle”.
Parola del Signore.
La logica del Vangelo è evidentemente opposta a quella del mondo.
Perché non ci si dovrebbe difendere da coloro che attentano
alla nostra vita o alla nostra integrità?
Perché bisogna sempre soccombere di fronte ai malvagi?
In realtà, quello che Dio ci chiede e di fidarci di Lui a tal punto, da lasciare
che sia Lui a compiere giustizia al momento opportuno.
Solo Lui sa cosa ci sia davvero nel cuore degli uomini, anche dei più malvagi;
la vendetta, per quanto possa sembrarci qualcosa di appetibile e di soddisfacente,
non può mai ridarci indietro ciò che ci è stato tolto.
Proviamo a specchiarci nel modello supremo di ogni cristiano; Gesù Cristo,
il quale per primo ha fatto di questa parola la legge della sua vita.
Nonostante l’ingiustizia della sua morte, Dio lo ha risuscitato dai morti;
la stessa cosa farà anche con noi.
Non facciamoci giustizia da soli attraverso la vendetta, ma affidiamo a Dio
il nostro dolore, tante volte causato da persone malvage, sarà Lui a pensarci
per noi, intanto noi aiutiamoci con la preghiera.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come                                                  
noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non ci indurre in tentazione,                                                        
ma liberaci dal male. Amen.                                                                                                                          
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.                                                                                             
Come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata



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