mercoledì 19 giugno 2013

Il Vangelo del Giovedì 20 Giugno 2013

Dal Vangelo secondo Matteo (6,7-15) anno C.
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: “Pregando poi, non sprecate
parole come i pagani, i quali credono di venire ascoltati a forza di parole.
Non siate dunque come loro, perché il Padre vostro sa di quali cose
avete bisogno ancor prima che gliele chiediate.
Voi dunque pregate così: Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome;
venga il tuo regno; sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano,
e rimetti a noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non ci indurre in tentazione, ma liberaci dal male.
Se voi infatti perdonerete agli uomini le loro colpe, il Padre vostro
celeste perdonerà anche a voi; ma se voi non perdonerete agli uomini,
neppure il Padre vostro perdonerà le vostre colpe”.
Parola del Signore.
Se sapessimo quanto Dio ci ascolta, anche quando gli innalziamo le
preghiere più distratte, resteremmo davvero sorpresi.
Per parlare con Lui, infatti, non è necessario usare nessun protocollo diplomatico
o formule di cortesia che si usano tra gli uomini e che, spesso, suonano ipocrite.
Egli stesso ci dice come vuole essere pregato; la preghiera del Signore
brilla proprio per la sua semplicità ed essenzialità; Egli ci fa chiedere
le cose davvero necessarie ed importanti.
Ma nello stesso tempo, dietro questa semplicità c’è la profondità legata
a quelle cose che, in qualche modo, rappresentano i fondamenti della
nostra vita; il pane, il perdono, la protezione dal male, e soprattutto la volontà
di Dio, sono i veri fondamenti su cui si fonda una vera vita cristiana.
Quando preghiamo così e chiediamo tali cose, Dio ci ha già esauditi.
Quando preghiamo, non prepariamo la lista della spesa, non serve,
piuttosto mettiamoci in sintonia con Lui, nel silenzio della nostra stanza
e facciamo un colloquio con Lui attraverso la preghiera.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come                                                  
noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non ci indurre in tentazione,                                                        
ma liberaci dal male. Amen.                                                                                                                           
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.                                                                                             
Come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata



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