venerdì 5 aprile 2013

Il Vangelo del Sabato 6 Aprile 2013


Dal Vangelo secondo Marco (16,9-15) anno C.
Risuscitato al mattino il primo giorno dopo il sabato, apparve prima a
Maria di Màgdala, dalla quale aveva cacciato sette demòni.
Questa andò ad annunziarlo ai suoi seguaci che erano in lutto e in pianto.
Ma essi, udito che era vivo ed era stato visto da lei, non vollero credere.
Dopo ciò, apparve a due di loro sotto altro aspetto, mentre
erano in cammino verso la campagna.
Anch'essi ritornarono ad annunziarlo agli altri; ma neanche a loro vollero credere.
Alla fine apparve agli undici, mentre stavano a mensa, e li rimproverò per la loro incredulità
e durezza di cuore, perché non avevano creduto a quelli che lo avevano visto risuscitato.
Gesù disse loro: «Andate in tutto il mondo e predicate il vangelo ad ogni creatura.
Parola del Signore.
Quando Gesù si manifesta ai suoi discepoli Egli non lo fa tanto per risolvere i loro dubbi—che 
evidentemente ci sono ancora—o per biasimarli, anche se ne avrebbe tutto il diritto.
Il Signore ha un incarico specifico per ognuno di loro; essi devono andare
ed annunciare il Vangelo della vita e della risurrezione a tutte le creature.
Perciò non è più il tempo di stare rinchiusi a coltivare la propria fede—più o meno
grande—o a valutare se le testimonianze su di Lui siano vere o false; bisogna uscire.
La fuori c’è un mondo che aspetta una parola di speranza e di gioia.
Il Signore non ci rimprovera per le nostre debolezze o per i nostri fallimenti;
piuttosto anche a noi dà un mandato missionario, e ci chiede di uscire fuori
dal nostro guscio e di andare per le strade del mondo ad annunciare Lui.
Non ci sentiamo capaci?
Non preoccupiamoci; nemmeno gli apostoli lo erano,
eppure essi si sono fidati della Parola di Gesù.
Anche a me è capitata la stessa cosa degli apostoli, non mi sentivo capace o forse
è meglio dire non me ne fregava niente, poi una scintilla, ed ho cominciato,
poi ho capito quanto tempo ho perso, perciò bisogno fidarsi e pregare.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come
noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata.


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