mercoledì 5 dicembre 2012

Il Vangelo del Giovedì 6 Dicembre 2012

Dal Vangelo secondo Matteo (7,21.24-27) anno C.
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: “Non chiunque mi dice:
Signore, Signore, entrerà nel regno dei cieli, ma colui che fa la volontà
del Padre mio che è nei cieli.
Perciò chiunque ascolta queste mie parole e le mette in pratica,
è simile a un uomo saggio che ha costruito la sua casa sulla roccia.
Cadde la pioggia, strariparono i fiumi, soffiarono i venti e si abbatterono
su quella casa, ed essa non cadde, perché era fondata sopra la roccia.
Chiunque ascolta queste mie parole e non le mette in pratica,
è simile a un uomo stolto che ha costruito la sua casa sulla sabbia.
Cadde la pioggia, strariparono i fiumi, soffiarono i venti e si
abbatterono su quella casa, ed essa cadde, e la sua rovina fu grande”.
Parola del Signore.
Sicuramente ci reputiamo intelligenti, scaltri e capaci di affrontare
le situazioni più disparate, e forse abbiamo anche ragione.
Ma c’è un’intelligenza che non dipende dal nostro saper fare o dagli
studi che abbiamo fatto; è quel tipo di sapienza che ci permette di
capire che quando mettiamo in pratica la Parola di Gesù fondiamo tutto
ciò che facciamo su una roccia che non è destinata a crollare.
Il fatto è che molto spesso capiamo fin troppo bene quello che Gesù vuole da noi;
il problema è poi avere la forza, il coraggio e la voglia di metterlo in pratica.
Gesù Cristo non verrà per i sapienti o gli intelligenti, ma per coloro che
decidono di costruire la loro esistenza sulla roccia.
L’Avvento è, dunque, un tempo nel quale rivedere su cosa
sono poggiate le nostra fondamenta.
Coraggio allora, in questo periodo facciamoci delle buone basi di fede,
se proprio non ci riuscite fate come me, io vado a Medjugorje,
la mi metterò sotto i piedi due belle rocce e me le farò dare dalla Madonna,
per essere sicuro di non crollare al primo colpo di vento,
aiutandomi con la preghiera.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come
noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata.


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