Dal
Vangelo secondo Luca (11,42-46) anno A.
In quel tempo, il Signore disse: «Guai a voi,
In quel tempo, il Signore disse: «Guai a voi,
farisei,
che pagate la decima sulla menta,
sulla ruta
e su tutte le erbe, e lasciate da parte
la
giustizia e l'amore di Dio.
Queste
invece erano le cose da fare, senza
trascurare
quelle.
Guai a voi,
farisei, che amate i primi posti nelle
sinagoghe e
i saluti sulle piazze.
Guai a voi,
perché siete come quei sepolcri che non
si vedono e
la gente vi passa sopra senza saperlo».
Intervenne uno dei dottori della Legge e gli
Intervenne uno dei dottori della Legge e gli
disse:
«Maestro, dicendo questo, tu offendi
anche noi».
Egli
rispose: «Guai anche a voi, dottori della Legge,
che
caricate gli uomini di pesi insopportabili, e quei
pesi voi
non li toccate nemmeno con un dito!».
Parola del Signore.
Parola del Signore.
La potenza di Dio può tutto, eccetto che
forzarci a
scegliere la salvezza.
Questo significa che noi stessi scegliamo,
ogni giorno, secondo quale legge vivere e su
cosa
vogliamo fondare la nostra vita.
Le opere della carne sono degli atteggiamenti
che
dirigono tutta la nostra vita verso la
distruzione
e la morte, anche se apparentemente non ci
sembrano così gravi e distruttivi.
Invece, quanto ci dice l’apostolo Paolo è
proprio
questo; solo noi possiamo scegliere se e
come vivere.
Certamente la vita secondo lo Spirito è
molto più
impegnativa ed esigente, eppure man mano che
ci impegniamo a praticarla ci accorgiamo
della
sua bellezza e della gioia che ci dà.
Dopo questo messaggio così chiaro, cosa
decideremo per la nostra vita?
Secondo quale legge noi vivremo?
Noi purtroppo scegliamo sempre le opere
della carne,
e non riconosciamo il male che fanno, anzi
vogliamo
convincere chi ci sta accanto che siamo nel
giusto.
Perciò, uno dei guai più grossi che ci possa
capitare
è quello di pensare e di convincerci di
avere qualcosa
da insegnare agli altri; ci sentiamo così
bravi, così a
posto, da poterci proporre a modello per i
nostri fratelli.
Di fronte a ciò, ci sembrerebbe che tale
situazione
non ci riguardi, umili come siamo.
In realtà, andando più a fondo, scopriamo
con
amarezza che anche noi abbiamo questa
pretesa.
Come i farisei, anche noi ci sentiamo
puliti, a posto
e bravi quando facciamo le nostre offerte ai
poveri,
quando lasciamo una cospicua donazione al
parroco
della nostra Chiesa, e così via.
Ma, in realtà, non ci accorgiamo che,
secondo
quanto dice Gesù, ci diamo da fare per
mantenere
un’apparenza accettabile, mentre dietro non
vi
è che morte e putridume.
Attenti perciò, al nostro comportamento, a
non
riuscire a riconoscerci peccatori, e pensare
che
in fondo siamo delle brave persone, questa è
presunzione e mancanza di umiltà, perciò
dobbiamo pregare tanto.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo
nome,
venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà come in cielo
venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà come in cielo
così
in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i
nostri
debiti come noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e
non ci indurre in tentazione, ma liberaci dal male. Amen.
Ave,
o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del
tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come
era in principio ora e sempre nei secoli
dei
secoli. Amen.
Buona giornata.
Buona giornata.
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