venerdì 16 maggio 2014

Il Vangelo del Sabato 17 Maggio 2014

Dal Vangelo secondo Giovanni (14,7-14) anno A.
In quel tempo, disse Gesù ai suoi discepoli: «Se avete
conosciuto me, conoscerete anche il Padre mio: fin da
ora lo conoscete e lo avete veduto».
Gli disse Filippo: «Signore, mostraci il Padre e ci basta».
Gli rispose Gesù: «Da tanto tempo sono con voi e tu non
mi hai conosciuto, Filippo?
Chi ha visto me, ha visto il Padre.
Come puoi tu dire: "Mostraci il Padre"?
Non credi che io sono nel Padre e il Padre è in me?
Le parole che io vi dico, non le dico da me stesso; ma il Padre,
che rimane in me, compie le sue opere.
Credete a me: io sono nel Padre e il Padre è in me.
Se non altro, credetelo per le opere stesse.
In verità, in verità io vi dico: chi crede in me, anch'egli compirà le
opere che io compio e ne compirà di più grandi di queste, perché
io vado al Padre.
E qualunque cosa chiederete nel mio nome, la farò, perché il Padre
sia glorificato nel Figlio.
Se mi chiederete qualche cosa nel mio nome, io la farò.
Parola del Signore.
Questa rivelazione di Gesù a Filippo è davvero grande; Dio
non è più lontano e chiuso nella sua impenetrabilità,
come credevano i Giudei.
Ora nessuno sarebbe più morto nell’udire la voce di Dio,
come aveva creduto il popolo eletto; il volto del Padre
risplende in quello di suo Figlio Gesù.
Per fissare i tratti di quel volto basta guardare al Cristo, per
cui nulla potrà più interporsi tra Dio e i suoi figli.
Sono necessari, però, anche tanto coraggio e tanta fede;
nell’incarnazione del Verbo, Dio si è fatto così prossimo
a noi che rischiamo di non riconoscerlo più.
Molti, lungo i secoli, si sono scandalizzati del fatto che Egli
si sia fatto troppo umano e vicino a noi; eppure, questa è la volontà
di Dio; farsi conoscere e amare da tutti, mostrandosi nel volto di Gesù.
Perciò, non facciamo come al tempo di, che aspettavano Dio,
è venuto nelle loro case, ma non lo hanno riconosciuto,
e noi cosa facciamo? Una cosa sola, guardiamo Cristo e ci basta,
perciò ringraziamo pregando.
 Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come
noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.

Come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata.

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