In quel tempo, il Signore disse: “ A chi dunque paragonerò gli
uomini di questa generazione, a chi sono simili?
Sono simili a quei bambini che stando in piazza
gridano gli uni agli altri:
Vi abbiamo suonato il flauto e non avete ballato;
vi abbiamo cantato un lamento e non avete pianto!
E' venuto infatti Giovanni il Battista che non mangia pane e non beve vino, e voi dite: Ha un demonio.
E' venuto il Figlio dell'uomo che mangia e beve,
e voi dite: Ecco un mangione e un beone, amico
dei pubblicani e dei peccatori.
Ma alla sapienza è stata resa giustizia
da tutti i suoi figli”.
Parola del Signore.
A volte siamo così capricciosi che nemmeno
Dio sembra essere in
grado di accontentarci.
Soprattutto quando non vogliamo ascoltare la sua parola ed accogliere
l’annuncio urgente alla conversione, siamo in grado di trovare tanti di
quei cavilli da vanificare la sua opera.
Gesù accusa i suoi contemporanei proprio di questa durezza di cuore;
essi pretendevano di insegnare a Dio in che modo avrebbe dovuto comportarsi,
per cui né Giovanni Battista né Gesù rispondevano alle loro presunte aspettative.
Quando Dio ci chiede qualcosa, manifestiamo subito nel nostro atteggiamento
grande disponibilità ed abbandono; sarà la maniera migliore per essere vero
discepolo di Gesù,
con i fatti e non solo con le parole, anche attraverso la preghiera.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come
noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata
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