giovedì 3 luglio 2014

Il Vangelo del Venerdì 4 Luglio 2014

Dal Vangelo secondo Matteo (9,9-13) anno A.
In quel tempo, Gesù, vide un uomo, chiamato Matteo,
seduto al banco delle imposte, e gli disse: «Seguimi».
Ed egli si alzò e lo seguì.
Mentre sedeva a tavola nella casa, sopraggiunsero molti
pubblicani e peccatori e se ne stavano a tavola con Gesù
e con i suoi discepoli.
Vedendo ciò, i farisei dicevano ai suoi discepoli: «Come mai il
vostro maestro mangia insieme ai pubblicani e ai peccatori?».
Udito questo, disse: «Non sono i sani che hanno bisogno
del medico, ma i malati.
Andate a imparare che cosa vuol dire: "Misericordia io voglio
e non sacrifici". Io non sono venuto infatti a chiamare
i giusti, ma i peccatori».
Parola del Signore.
Di fronte a Dio siamo sempre tentati di presentare le nostre presunte
opere di giustizia e di bontà, quasi che potessimo meritare il suo perdono.
Siccome a Dio non piacciono i sapienti, ecco che va a cercare
discepoli tra i malati, tra coloro che zoppicano e tra i peccatori,
cioè quelli che non hanno assolutamente nulla da dargli se
non il loro peccato.
Levi (alias Matteo) è uno di loro; peccatore pubblico che non
piace sia ai romani che ai suoi concittadini, che però quel giorno
fa un incontro che gli ribalta completamente la vita.
Quell’uomo a cui nessuno avrebbe mai dato alcuna fiducia
diventerà Matteo, l’evangelista.
Dio crede in noi a tal punto, da voler trasformare anche la nostra vita.
Tutto sta ad alzarsi dal banco delle nostre certezze per andare dietro a Lui.
Sicuramente è una vita faticosa, ma ne vale la pena, solo seguendo
Lui troveremo la vera felicità, perciò aiutiamoci con la preghiera.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come
noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.

Come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata.

Nessun commento:

Posta un commento