giovedì 17 luglio 2014

Il Vangelo del Venerdì 18 Luglio 2014

Dal Vangelo secondo Matteo (12,1-8) anno A.
In quel tempo, Gesù passò, in giorno di sabato, fra campi
di grano e i suoi discepoli ebbero fame e cominciarono a
cogliere delle spighe e a mangiarle.
Vedendo ciò, i farisei gli dissero: «Ecco, i tuoi discepoli
stanno facendo quello che non è lecito fare di sabato».
Ma egli rispose loro: «Non avete letto quello che fece Davide,
quando lui e i suoi compagni ebbero fame?
Egli entrò nella casa di Dio e mangiarono i pani dell'offerta,
che né a lui né ai suoi compagni era lecito mangiare, ma ai soli sacerdoti.
O non avete letto nella Legge che nei giorni di sabato i sacerdoti
nel tempio vìolano il sabato e tuttavia sono senza colpa?
Ora io vi dico che qui vi è uno più grande del tempio.
Se aveste compreso che cosa significhi: "Misericordia io voglio
e non sacrifici", non avreste condannato persone senza colpa.
Perché il Figlio dell'uomo è signore del sabato».
Parola del Signore.
La misericordia è molto difficile da praticare, poiché contiene in
sé un grado di imprevedibilità e di generosità che è legato alla
sensibilità del cuore di fronte alla sofferenza ed al bisogno degli altri;
è molto più facile servire Dio secondo dei rituali prescritti e
rigidamente fissati, piuttosto che cercarlo nei più bisognosi.
Ci vuole un cuore grande, e pochi ce l’hanno.
Dunque, Gesù invita i farisei a passare ad un altro piano
di valutazione delle cose.
Persino ciò che per le regole di purità era vietato diventa possibile se
ciò che spinge all’azione è un cuore attento ai bisogni degli altri.
A volte, lasciamoci portare nelle nostre azioni da quanto ci dice di
fare il cuore; scopriremo che esiste un mondo di bene che possiamo
fare nel silenzio e nella semplicità.
Gli altri non devono sapere quello che il nostro cuore ci indica di fare,
se le azioni del cuore le dirige il Signore, perciò apriamolo all’amore,
aiutandoci con la preghiera.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come
noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata.


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