mercoledì 23 luglio 2014

Il Vangelo del Giovedì 24 Luglio 2014

Dal Vangelo secondo Matteo (13,10-17) anno A.
In quel tempo, i discepoli si avvicinarono a Gesù e gli dissero:
«Perché a loro parli con parabole?».
Egli rispose loro: «Perché a voi è dato conoscere i misteri
del regno dei cieli, ma a loro non è dato. Infatti a colui che ha,
verrà dato e sarà nell'abbondanza; ma a colui che non ha,
sarà tolto anche quello che ha.
Per questo a loro parlo con parabole: perché guardando non
vedono, udendo non ascoltano e non comprendono.
Così si compie per loro la profezia di Isaia che dice: Udrete, sì,
ma non comprenderete, guarderete, sì, ma non vedrete.
Perché il cuore di questo popolo è diventato insensibile, sono
diventati duri di orecchi e hanno chiuso gli occhi, perché non
vedano con gli occhi, non ascoltino con gli orecchi e non
comprendano con il cuore e non si convertano e io li guarisca!
Beati invece i vostri occhi perché vedono e i vostri orecchi perché ascoltano.
In verità io vi dico: molti profeti e molti giusti hanno desiderato
vedere ciò che voi guardate, ma non lo videro, e ascoltare ciò
che voi ascoltate, ma non lo ascoltarono!».
Parola del Signore.
Troppe volte si deve notare con tristezza ed una punta di malinconia,
cristiani che vengono in chiesa e partecipano alla santa Messa
e ad altre funzioni con il viso eternamente distratto, intento a
guardarsi attorno per cercare di trovare un diversivo per quel poco tempo
che si fanno vedere in chiesa, nell’attesa impaziente che tutto finisca.
Per essi la Parola di Gesù non ha nessun effetto, se non quello di
scivolargli addosso; solo raramente per qualcuno la Parola riesce
a rompere quel muro di indifferenza e di superficialità.
Eppure Gesù è stato chiaro; chi ascolta la sua Parola è davvero beato,
poiché riceve una grazia che tanti vorrebbero avere ma non hanno.
Comprendiamo quanta responsabilità abbiamo nei confronti
di questa Parola di vita?
Sì, io cerco di comprenderla e di farla comprendere fin dove posso
arrivare, aiutandomi con la preghiera, e voi volete seguirmi?
Bene Coraggio allora preghiamo.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come
noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata.


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