giovedì 24 gennaio 2013

Il Vangelo del Venerdì 25 Gennaio 2013

Dal Vangelo secondo Marco (16,15-18) anno C.
In quel tempo, (Gesù apparve agli Undici
e disse loro: «Andate in tutto il mondo e
predicate il vangelo ad ogni creatura.
Chi crederà e sarà battezzato sarà salvo,

ma chi non crederà sarà condannato.
E questi saranno i segni che accompagneranno

quelli che credono; nel mio nome scacceranno
i demòni, parleranno lingue nuove,
prenderanno in mano i serpenti e, se berranno qualche veleno,

non recherà loro danno, imporranno le mani ai malati e questi guariranno».
Parola del Signore.
Nell’annuncio del Vangelo ai pagani, san Paolo aveva  sperimentato
la potenza della parola guaritrice e liberatrice di Gesù; ma il segno più
grande che egli portava era sicuramente se stesso; egli, pur essendo
uno dei più sottomessi alla sua religione, ammetterà che dopo aver
conosciuto il Signore non è più tornato indietro ne abbandonato
quel Maestro che solo poco tempo prima egli aveva perseguitato.
Dunque la parola di guarigione e di liberazione di Gesù che
egli portava ai popoli era da lui sperimentata in prima persona.
Quando ci fidiamo fino in fondo della parola del Vangelo e abbiamo
il coraggio di metterla in pratica senza preoccuparci delle conseguenze,
ecco che man mano ne sperimentiamo anche noi la potenza liberatrice.
Fidiamoci e mettiamo in pratica il Vangelo, per sperimentare
la guarigione liberatrice dal peccato, aiutandoci con la preghiera.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come

noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.

Come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata.


 

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