lunedì 7 gennaio 2013

Il Vangelo del Martedì 8 Gennaio 2013

Dal Vangelo secondo Marco (6,34-44) anno C.
Il quel tempo, sceso dalla barca, Gesù vide molta
folla e si commosse per loro, perché erano come pecore
senza pastore, e si mise a insegnare loro molte cose.
Essendosi ormai fatto tardi, gli si avvicinarono i

discepoli dicendo: «Questo luogo è solitario ed è
ormai tardi; congedali perciò, in modo che,
andando per le campagne e i villaggi vicini,
possano comprarsi da mangiare».
Ma egli rispose: «Voi stessi date loro da mangiare».

Gli dissero: «Dobbiamo andar noi a comprare duecento
denari di pane e dare loro da mangiare?».
Ma egli replicò loro: «Quanti pani avete? Andate a vedere».

E accertatisi, riferirono: «Cinque pani e due pesci».
Allora ordinò loro di farli mettere tutti a sedere, a gruppi, sull'erba verde.
E sedettero tutti a gruppi e gruppetti di cento e di cinquanta.
Presi i cinque pani e i due pesci, levò gli occhi al cielo, pronunziò la benedizione,

spezzò i pani e li dava ai discepoli perché li distribuissero; e divise i due pesci fra tutti.
Tutti mangiarono e si sfamarono, e portarono via dodici ceste piene di

pezzi di pane e anche dei pesci.
Quelli che avevano mangiato i pani erano cinquemila uomini.

Parola del Signore.
Certe volte siamo davvero patetici.
Infatti attribuiamo a Dio certi modi di fare e di valutare le cose come lo faremmo noi,
e non ci rendiamo conto che invece Egli è disposto a fare e a dare molto di più.
È l’esempio della moltiplicazione dei pani.
Noi crediamo che a Dio piaccia farci aspettare quando gli chiediamo delle cose,
o che addirittura goda nel vederci soffrire.
In realtà Egli ci dà con una longanimità che spesso
non riusciamo nemmeno a concepire.
Perché far avanzare dodici ceste piene di cibo?
Non era necessario semplicemente sfamare tutta quella gente senza sprechi?
È proprio qui la differenza; Egli vuole donare senza misura,
per riempirci di tutti i doni che a Lui piacerà.
Ma noi, siamo abbastanza aperti da accoglierli?
Quanti dubbi; purtroppo, siamo ancora troppo umani,
svegliamoci una buona volta, apriamo il cuore e lasciamoci riempire
di doni dal Signore, prepariamoci con la preghiera.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come

noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.

Come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata.


 

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