giovedì 25 settembre 2014

Il Vangelo del Venerdì 26 Settembre 2014

Dal Vangelo secondo Luca (9,18-22) anno A.
Un giorno Gesù si trovava in un luogo solitario a pregare.
I discepoli erano con lui ed egli pose loro questa
domanda: «Le folle, chi dicono che io sia?».
Essi risposero: «Giovanni il Battista; altri dicono
Elìa; altri uno degli antichi profeti che è risorto».
Allora domandò loro: «Ma voi, chi dite che io sia?».
Pietro rispose: «Il Cristo di Dio».
Egli ordinò loro severamente di non riferirlo ad alcuno.
«Il Figlio dell'uomo-disse-deve soffrire molto, essere
rifiutato dagli anziani, dai capi dei sacerdoti e dagli scribi,
venire ucciso e risorgere il terzo giorno».
Parola del Signore.
Avere un’intuizione, per quanto illuminata possa
essere, non significa aver compreso tutta la verità;
essa, per essere capita ed accolta, necessita di una
grande capacità di leggere la volontà di Dio.
Lo stesso avvenne per Pietro; egli provocato dalla
domanda di Gesù, diede una risposta esemplare;
solo una rivelazione dall’alto avrebbe potuto
fargli dare quel riscontro.
Eppure, Gesù gli intima di non dire a nessuno
quanto aveva detto; la preoccupazione del Maestro
era che essi, che non avevano ancora capito il mistero
del Figlio di Dio e della sua sofferenza, potessero
dare un’immagine di Lui, distorta dai loro desideri
di grandezza e di rivalsa politica.
Quando parliamo del Signore, siamo sicuri di non
dare un’immagine sbagliata di Lui.
Stiamo attenti allora, quando parliamo di Dio
cerchiamo di fare seguire le parole con i fatti,
altrimenti possiamo mettere in difficoltà i fratelli,
perciò prima di parlare preghiamo.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà come in cielo
così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i
nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non ci indurre in tentazione, ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era in principio ora e sempre nei secoli
dei secoli. Amen.
Buona giornata.


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