martedì 9 settembre 2014

Il Vangelo del Mercoledì 10 Settembre 2014

Dal Vangelo secondo Luca (6,20-26) anno A.
In quel tempo, Gesù, alzati gli occhi verso i suoi
discepoli, diceva: "Beati voi, poveri, perché vostro
è il regno di Dio.
Beati voi, che ora avete fame, perché sarete saziati.
Beati voi, che ora piangete, perché riderete.
Beati voi, quando gli uomini vi odieranno e quando
vi metteranno al bando e vi insulteranno e
disprezzeranno il vostro nome come infame,
a causa del Figlio dell'uomo.
Rallegratevi in quel giorno ed esultate perché,
ecco, la vostra ricompensa è grande nel cielo.
Allo stesso modo infatti agivano i loro padri con i profeti. 
Ma guai a voi, ricchi, perché avete già ricevuto la
vostra consolazione.
Guai a voi, che ora siete sazi, perché avrete fame.
Guai a voi, che ora ridete, perché sarete nel
dolore e piangerete.
Guai, quando tutti gli uomini diranno bene di voi.
Allo stesso modo infatti agivano i loro padri con
i falsi profeti".
Parola del Signore.
Oggi anche noi, come molti altri, vivi in una ricerca
spasmodica di approvazione e di plauso da parte
degli altri; sembra che quanto gli altri possano dire
di noi, del nostro modo di vivere e di relazionarci
sia diventato il vero criterio che permette di
valutare il valore di una persona.
Gesù, ancora una volta, capovolge questa mentalità,
tanto da dire che chi aspetta le lodi e l’approvazione
degli altri è completamente fuori strada.
I falsi profeti erano coloro di cui il popolo parlava
sempre bene, ma per un motivo molto pratico;
essi non dicevano la verità, ma solo quello che la
gente voleva sentirsi dire.
Quando inizieremo davvero ad interessarci solo
del giudizio di Dio, e non di quello delle persone?
Solo allora saremo davvero liberi.
Purtroppo per noi, ancora una volta Gesù ha
veramente ragione, purtroppo la ricerca spasmodica
dei consensi ci porta a smarrirci e sbagliare strada,
cambiamo registri ed umiliamoci, poi andiamo
alla ricerca dell’amore del Signore, cominciando
dalla preghiera.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà come in cielo
così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i
nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non ci indurre in tentazione, ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto del tuo
seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era in principio ora e sempre nei secoli
dei secoli. Amen.
Buona giornata.


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