lunedì 8 settembre 2014

Il Vangelo del Martedì 9 Settembre 2014

Dal Vangelo secondo Luca (6,12-19) anno A.
In quei giorni, Gesù se ne andò sul monte a pregare
e passò tutta la notte pregando Dio.
Quando fu giorno, chiamò a sé i suoi discepoli e ne
scelse dodici, ai quali diede anche il nome di apostoli:
Simone, al quale diede anche il nome di Pietro;
Andrea, suo fratello; Giacomo, Giovanni, Filippo,
Bartolomeo, Matteo, Tommaso; Giacomo, figlio di Alfeo;
Simone, detto Zelota; Giuda, figlio di Giacomo;
e Giuda Iscariota, che divenne il traditore.
Disceso con loro, si fermò in un luogo pianeggiante.
C’era gran folla di suoi discepoli e gran moltitudine
di gente da tutta la Giudea, da Gerusalemme e dal
litorale di Tiro e di Sidòne, che erano venuti per
ascoltarlo ed essere guariti dalle loro malattie;
anche quelli che erano tormentati da spiriti
impuri venivano guariti.
Tutta la folla cercava di toccarlo, perché da lui
usciva una forza che guariva tutti.
Parola del Signore.
In questo racconto dell’evangelista Luca troviamo il
ritratto della Chiesa, sin dalle sue origini; una moltitudine
di gente proveniente da diversi luoghi si raduna attorno
a Gesù, per ascoltare la sua parola e per essere sanata
dalla potenza del Signore.
Non vi è differenza tra Giudei e pagani per tutti, il centro
di attenzione è solo Gesù; il testo ricorda che solo il
toccare Gesù era fonte di guarigione.
Oggi noi abbiamo un mezzo molto più efficace per toccare
Cristo, che supera il potere dei sensi esterni; è la fede.
Per mezzo della fede, infatti, non solo possiamo toccare
il Signore, ma possiamo entrare in relazione con Lui,
meglio dell’esperienza che potevano fare gli apostoli
e i contemporanei di Gesù; credere nel Figlio di Dio
è la vera fonte di guarigione.
È vero amici, siamo veramente fortunati, ed allora,
affianchiamoci agli apostoli e seguiamo il Messia,
entriamo a far parte dei dodici, per essere in unione
di comunione con Cristo, anche attraverso la preghiera.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come
noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata.


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