martedì 22 maggio 2012

Il Vangelo del Mercoledì 23 Maggio 2012

Dal Vangelo secondo Giovanni (17,11b-19) anno B.
Il quel tempo, Gesù, alzati gli occhi al cielo, pregò dicendo: Padre santo, custodisci nel tuo nome coloro
che mi hai dato, perché siano una cosa sola, come noi.
Quand'ero con loro, io conservavo nel tuo nome coloro che mi
hai dato e li ho custoditi; nessuno di loro è
andato perduto, tranne il figlio della perdizione,
perché si adempisse la Scrittura.
Ma ora io vengo a te e dico queste cose mentre

sono ancora nel mondo,
perché abbiano in se stessi la pienezza della mia gioia.
Io ho dato a loro la tua parola e il mondo li ha odiati perché essi

non sono del mondo, come io non sono del mondo.
Non chiedo che tu li tolga dal mondo, ma che li custodisca dal maligno.
Essi non sono del mondo, come io non sono del mondo.
Consacrali nella verità. La tua parola è verità.
Come tu mi hai mandato nel mondo, anch'io li ho mandati nel mondo;
per loro io consacro me stesso, perché siano anch'essi consacrati nella verità”.

Parola del Signore.
Quanta tenerezza nelle parole di Gesù!
Ora che Egli è in procinto di lasciare i suoi, li affida al Padre affinchè
li ami con lo stesso amore con cui è stato amato Lui, proprio perché
essi dovranno continuare nel mondo l’opera da Lui iniziata.
Il mondo non è un ambiente da fuggire, ma è un campo da seminare
e da dissodare con l’aratro della croce e con il seme della parola di vita.
Gesù chiede per loro protezione dal maligno, che cerca di confondere tutti
coloro che vogliono darsi da fare per trasformare il mondo grazie alla
presenza di Dio.
Gesù ha pregato anche per noi; su di noi riposano le stesse
grazie che erano destinate agli apostoli.
Gesù prega per ciascuno di noi, a noi essere docili strumenti nelle sue mani,
per irrorare la terra con le sue parole, vogliamo riuscirci? Preghiamo.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come

noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata.



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