In quel tempo, i discepoli dissero a Gesù:
«Ecco, adesso parli chiaramente e non fai
più uso di similitudini.
Ora conosciamo che sai tutto e non hai bisogno
che alcuno t'interroghi.
Per questo crediamo che sei uscito da Dio».
Rispose loro Gesù: «Adesso credete?
Ecco, verrà l'ora, anzi è già venuta, in cui vi
disperderete ciascuno per conto proprio e mi lascerete solo; ma io non sono solo, perché il Padre è con me.
Vi ho detto queste cose perché abbiate pace in me.
Voi avrete tribolazione nel mondo, ma abbiate fiducia;
io ho vinto il mondo!».
Parola del Signore.
Proprio quando i discepoli credono di aver capito tutto, in realtà
dimostrano di non aver colto affatto il discorso di Gesù.
Le parole da Lui pronunciate nell’ultima cena parlano di
glorificazione e di vittoria; ma è una vittoria raggiunta a caro
prezzo per mezzo della morte di croce.
Essi non hanno ancora colto questa verità, e non sanno che di lì a
poche ore essi si sperderanno come pecore senza pastore di fronte
allo scandalo della sofferenza del Figlio di Dio.
Eppure, solo così si può vincere il mondo, così come ha fatto Gesù.
Non dobbiamo mai scandalizzarci davanti alla sofferenza, ma amare
ancora di più il Signore ed offrirla a Lui, attraverso la preghiera.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come
noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata.
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