giovedì 26 dicembre 2013

Il Vangelo del Venerdì 27 Dicembre 2013

Dal Vangelo secondo Giovanni (20,2-8) anno A.
Il primo giorno della settimana, Maria di Magdala corse e andò
da Simon Pietro e dall'altro discepolo, quello che Gesù amava,
e disse loro: "Hanno portato via il Signore dal sepolcro e non
sappiamo dove l'hanno posto!".
Pietro allora uscì insieme all'altro discepolo, e si recarono al sepolcro.
Correvano insieme tutti e due, ma l'altro discepolo corse più veloce di Pietro
e giunse per primo al sepolcro. Si chinò, vide i teli posati là, ma non entrò.
Giunse intanto anche Simon Pietro che lo seguiva ed entrò nel sepolcro
e osservò i teli posati là, e il sudario - che era stato sul suo capo-non posato là
con i teli, ma avvolto in un luogo a parte.
Allora entrò anche l'altro discepolo, che era giunto per primo al sepolcro,
e vide e credette.
Parola del Signore.
In realtà, quello che videro Pietro e Giovanni fu soltanto la tomba vuota.
Essi non hanno ancora visto il Signore, eppure il quarto evangelista ricorda la sua
personale esperienza; a loro bastò vedere quel sepolcro aperto e vuoto per credere.
A quel punto, fu come se tutti i pezzi del mosaico andassero a posto da soli; le parole
che il Maestro aveva detto loro più volte improvvisamente acquistavano senso.
Ci vuole tanta fede per vedere la presenza e la potenza di Dio in segni di morte;
eppure questa è l’esperienza di fede che siamo chiamati a fare anche noi.
Di fronte a tanti segni di disperazione e di morte, dobbiamo raccogliere la sfida che
ci fa il mondo, ed impegnarci a vedere in essi il passaggio del Risorto e della luce.
Impegniamoci, allora, a credere senza vedere anche noi, aiutandoci con la preghiera.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come
noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata.


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