lunedì 23 dicembre 2013

Il Vangelo del Martedì 24 Dicembre 2013

Dal Vangelo secondo Luca (1,67-79) anno A.
In quel tempo, Zaccarìa, padre di Giovanni, fu colmato di Spirito Santo
e profetò dicendo: «Benedetto il Signore, Dio d'Israele, perché ha visitato
e redento il suo popolo, e ha suscitato per noi un Salvatore potente nella
casa di Davide, suo servo, come aveva detto per bocca dei suoi santi profeti
d'un tempo: salvezza dai nostri nemici, e dalle mani di quanti ci odiano.
Così egli ha concesso misericordia ai nostri padri e si è ricordato della sua
santa alleanza, del giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, di concederci,
liberati dalle mani dei nemici, di servirlo senza timore, in santità e giustizia
al suo cospetto, per tutti i nostri giorni.
E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell'Altissimo perché andrai innanzi
al Signore a preparargli le strade, per dare al suo popolo la conoscenza
della salvezza nella remissione dei suoi peccati.
Grazie alla tenerezza e misericordia del nostro Dio, ci visiterà un sole che
sorge dall'alto, per risplendere su quelli che stanno nelle tenebre e nell'ombra
di morte, e dirigere i nostri passi sulla via della pace».
Parola del Signore.
Il cantico di Zaccaria si focalizza sul tema della luce che viene
ad illuminare coloro che stanno nelle tenebre.
Quest’atto deriva dalla tenerezza e dalla misericordia di Dio, il quale manda suo
Figlio nella nostra storia proprio per diradare le tenebre nelle quali anche noi viviamo.
Purtroppo, come osserva l’evangelista Giovanni, molti hanno preferito le
tenebre alla luce; cioè, volontariamente hanno preferito rimanere nel buio
della chiusura e del peccato piuttosto che lasciarsi illuminare dalla grazia di Dio.
Intanto, Egli viene, e cerca cuori disponibili ad accoglierlo.
Chi gli apre le porte della propria vita non se ne pente mai, ma riceve la gioia
di conoscere e di sperimentare l’amore del Padre e la sua premurosa
protezione in ogni istante della vita.
In questo giorno di attesa prepariamo il nostro cuore aperto e riscaldato
per accoglierlo, rimanendo in preghiera.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come
noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata.


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