martedì 23 ottobre 2012

Il Vangelo del Mercoledì 24 Ottobre 2012

Dal Vangelo secondo Luca (12,39-48) anno B.
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
“Sappiate bene questo: se il padrone di casa sapesse
a che ora viene il ladro, non si lascerebbe scassinare la casa.
Anche voi tenetevi pronti, perché il Figlio dell'uomo

verrà nell'ora che non pensate».
Allora Pietro disse: «Signore, questa parabola la dici

per noi o anche per tutti?».
Il Signore rispose: «Qual’è dunque l'amministratore

fedele e saggio, che il Signore porrà a capo della
sua servitù, per distribuire a tempo debito la razione di cibo?
Beato quel servo che il padrone, arrivando, troverà al suo lavoro.
In verità vi dico, lo metterà a capo di tutti i suoi averi.
Ma se quel servo dicesse in cuor suo: Il padrone tarda a venire, e cominciasse

a percuotere i servi e le serve, a mangiare, a bere e a ubriacarsi,
il padrone di quel servo arriverà nel giorno in cui meno se l'aspetta e in un'ora

che non sa, e lo punirà con rigore assegnandogli il posto fra gli infedeli.
Il servo che, conoscendo la volontà del padrone, non avrà disposto o agito

secondo la sua volontà, riceverà molte percosse; quello invece che,
non conoscendola, avrà fatto cose meritevoli di percosse, ne riceverà poche.
A chiunque fu dato molto, molto sarà chiesto;
a chi fu affidato molto, sarà richiesto molto di più.
Parola del Signore.
La responsabilità di coloro a cui viene affidato un compito è davvero
molto grande; di esso si risponderà direttamente al Signore, il quale nella
successione degli eventi ha voluto fidarsi di essi donando loro un ruolo importante.
Come si gestisce tale responsabilità?
Gesù dice che bisogna sempre essere vigilanti, per essere attenti a fare
solo ciò che piace al padrone; anche le proprie iniziative personali devono
far crescere nei fratelli affidatici l’amore per Dio e la comunione fra loro.
Guai a coloro che cercano il proprio interesse personale;
sono destinati a fallire miseramente.
Abbiamo delle responsabilità?
Ricordiamoci che il Signore ci ha dato tutte le grazie che ci servono
per svolgere quel compito e per questo ci chiederà di più.
Ci sentiamo responsabilizzati a fare qualcosa per il Signore,
non dobbiamo avere paura, fidiamoci di Lui e preghiamo.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come

noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.

Come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata

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