lunedì 22 ottobre 2012

Il Vangelo del Martedì 23 Ottobre 2012

Dal Vangelo secondo Luca (12,35-38) anno B.
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: “Siate pronti,
con la cintura ai fianchi e le lucerne ccese; siate simili a
coloro che aspettano il padrone quando torna dalle nozze,
per aprirgli subito, appena arriva e bussa.
Beati quei servi che il padrone al suo ritorno troverà

ancora svegli; in verità vi dico, si cingerà le sue vesti,
li farà mettere a tavola e passerà a servirli.
E se, giungendo nel mezzo della notte o prima dell'alba, li troverà così, beati loro!

Parola del Signore.
L’atteso è un elemento chiave della vita cristiana.
I primi credenti in Cristo, memori di questa necessità di vigilare per il ritorno
di Gesù, pregavano dicendo “Maranathà!”, che significa “Vieni Signore Gesù!”.
Forse noi abbiamo perso questa tensione verso il compimento della
promessa di Gesù il quale ha detto che tornerà.
Di fronte a questa notizia del suo ritorno certo, forse dovremmo preoccuparci
un po’ meno degli aspetti apocalittici per capire quando arriverà.
Ci troverà svegli e fedeli?
Oppure troverà una massa di cristiani con una fede anemica ed incapace
di contagiare con questa attesa gioiosa?
L’esito di questa attesa dipende anche da noi.
Stringiamoci bene le cinture ai fianchi, teniamo ben salda in mano la lampada del
Vangelo, ed attendiamo con la porta del cuore aperta lo sposo dalle nozze, pregando.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come

noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.

Come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata


 

 

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