Eccomi anche oggi con voi amici.
Dal Vangelo secondo Marco.
In quel tempo, nella città di Cafàrnao Gesù, entrato proprio di sabato nella sinagoga, si mise ad insegnare.
Ed erano stupiti del suo insegnamento, perché insegnava loro come uno che ha autorità e non come gli scribi.
Allora un uomo che era nella sinagoga, posseduto da uno spirito immondo, si mise a gridare: “Che c’entri con noi, Gesù Nazareno? Sei venuto a rovinarci! Io so chi tu sei; il santo di Dio”.
E Gesù lo sgridò: “Taci! Esci da quell’uomo”.
E lo spirito immondo, straziandolo e gridando forte, uscì da lui.
Tutti furono presi da timore, tanto che si chiedevano a vicenda: “Che è mai questo? Una dottrina nuova insegnata con autorità.
Comanda persino agli spiriti immondi e gli obbediscono!”.
La sua fama si diffuse subito dovunque nei dintorni della Galilea. Parola di Dio.
Persino il demonio riconosce nella persona umile e dimessa di Gesù la potenza di Dio.
Il suo insegnamento, secondo Marco, non era affatto come quello degli scribi.
Forse era meno pulito e più scarno, privo di tutte quelle citazioni sapienti che rendono un discorso di un certo livello.
Eppure, in quelle parole così semplici ed immediate, le persone riconoscevano la potenza di Dio che operava in Gesù di Nazaret.
Quante parole ascolti nella tua vita, e quante ormai prive di senso!
Eppure la parola di Gesù non è come le altre; essa ha una potenza ed una forza tale che, pur nella sua scarna semplicità, ha una forza dirompente.
Essa ha creato i santi ed ha modellato gli amici di Dio.
Accoglila con fiducia; essa può trasformare la tua vita.
In quel tempo, nella città di Cafàrnao Gesù, entrato proprio di sabato nella sinagoga, si mise ad insegnare.
Ed erano stupiti del suo insegnamento, perché insegnava loro come uno che ha autorità e non come gli scribi.
Allora un uomo che era nella sinagoga, posseduto da uno spirito immondo, si mise a gridare: “Che c’entri con noi, Gesù Nazareno? Sei venuto a rovinarci! Io so chi tu sei; il santo di Dio”.
E Gesù lo sgridò: “Taci! Esci da quell’uomo”.
E lo spirito immondo, straziandolo e gridando forte, uscì da lui.
Tutti furono presi da timore, tanto che si chiedevano a vicenda: “Che è mai questo? Una dottrina nuova insegnata con autorità.
Comanda persino agli spiriti immondi e gli obbediscono!”.
La sua fama si diffuse subito dovunque nei dintorni della Galilea. Parola di Dio.
Persino il demonio riconosce nella persona umile e dimessa di Gesù la potenza di Dio.
Il suo insegnamento, secondo Marco, non era affatto come quello degli scribi.
Forse era meno pulito e più scarno, privo di tutte quelle citazioni sapienti che rendono un discorso di un certo livello.
Eppure, in quelle parole così semplici ed immediate, le persone riconoscevano la potenza di Dio che operava in Gesù di Nazaret.
Quante parole ascolti nella tua vita, e quante ormai prive di senso!
Eppure la parola di Gesù non è come le altre; essa ha una potenza ed una forza tale che, pur nella sua scarna semplicità, ha una forza dirompente.
Essa ha creato i santi ed ha modellato gli amici di Dio.
Accoglila con fiducia; essa può trasformare la tua vita.
E per trasformare la nostra vita bisogna anche pregare, dai che lo facciamo assieme,
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome, venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pena quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti
come noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata.
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