mercoledì 25 gennaio 2012

Giovedì 26 Gennaio 2012

Certo, guardandoci attorno vediamo che
le persone che hanno bisogno di una parola di vita,
sono tante, gli operai del Signore, purtroppo
sono pochi e per la maggior parte anche anziani,
ed allora servono altri operai che solo Dio può mandarci.
Dal Vangelo secondo Luca anno B.
In quel tempo, il Signore designò altri
settantadue e li inviò a due a due davanti
a sé in ogni città e luogo dove stava per recarsi.
Diceva loro: “La messe è abbondante, ma sono
pochi gli operai!
Pregate dunque il signore della messe, perché mandi operai nella sua messe!
Andate; ecco, vi mando come agnelli in mezzo a lupi; non portate borsa,
né sacca, né sandali e non fermatevi a salutare nessuno lungo la strada.
In qualunque casa entriate, prima dite: “Pace a questa casa!”.
Se vi sarà un figlio della pace, la vostra pace scenderà su di lui,
altrimenti ritornerà su di voi.
Restate in quella casa, mangiando e bevendo di quello che hanno,
perché chi lavora ha diritto alla sua ricompensa.
Non passate da una casa all’altra.
Quando entrerete in una città e vi accoglieranno, mangiate
quello che vi sarà offerto, guarite i malati che vi si trovano, e dite loro:
“È vicino a voi il regno di Dio”. Parola del Signore.

È inutile farsi illusioni.
Sbaglieremmo di grosso se ci aspettassimo che, di fronte alla nostra
testimonianza e coerenza di vita cristiana, le persone si convertissero a frotte.
Il percorso di coloro che si rendono disponibili alla predicazione del Vangelo,
è apparentemente destinato alla sofferenza e al fallimento.
Non ha detto Gesù che il messaggio è rivolto a lupi rapaci?
Ebbene, è quì che nasce lo spirito di fede che non fa temere né tremare l’apostolo.
Egli sa che la Parola possiede una forza propria, che non dipende
né dalla bravura e né dalla capacità di chi l’annuncia.
Essa trova spazio nel cuore di chi l’accoglie e sovente trasforma i lupi in altri agnelli.
L’Apostolo delle genti ci sia oggi di modello per annunciare la Parola
là dove viviamo, e sarà gioia piena nei secoli dei secoli.
È vero, tocca anche a noi darci da fare, dopo aver accolto l’insegnamento di Gesù,
donarlo a tutte quelle persone che incontriamo, perché non le incontriamo per caso,
ma è Lui stesso che ce le fa incontrare, allora preghiamo per renderci disponibili.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome, venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti
come noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata.

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