mercoledì 18 giugno 2014

Il Vangelo del Giovedì 19 Giugno 2014

Dal Vangelo secondo Matteo (6,7-15) anno A.
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Pregando, non sprecate parole come i pagani: essi credono
di venire ascoltati a forza di parole. Non siate dunque
come loro, perché il Padre vostro sa di quali cose avete
bisogno prima ancora che gliele chiediate.
Voi dunque pregate così: Padre nostro che sei nei cieli,
sia santificato il tuo nome, venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, e rimetti a noi i nostri debiti
come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci
alla tentazione, ma liberaci dal male.
Se voi infatti perdonerete agli altri le loro colpe, il Padre vostro
che è nei cieli perdonerà anche a voi; ma se voi non perdonerete
agli altri, neppure il Padre vostro perdonerà le vostre colpe».
Parola del Signore.
Ogni uomo comprende nell’intimo del suo cuore l’importanza
della preghiera, e a vario modo e titolo, tutti preghiamo.
Ma c’è modo e modo di pregare; Gesù insegna ai suoi discepoli
una maniera di pregare che sicuramente trova il favore di Dio.
A Lui piace la semplicità e la confidenza dei figli, più che una serie
di parole magari eleganti, ma che sono lunghe, noiose e vuote.
L’essenziale di ciò che un cristiano deve chiedere a Dio, dunque,
è contenuto nella preghiera del Padre nostro.
In essa noi chiediamo, tra le altre cose, che sia fatta
la volontà di Dio sopra tutto.
In questo modo noi gli lasciamo campo libero, ed Egli può disporre
della nostra vita e dei nostri desideri per la sua maggior gloria;
la nostra fiducia è per Lui fonte di gioia.
È proprio la confidenza che il Signore vuole da noi, come diceva
sempre Madre Speranza, e proprio il Padre Nostro è la preghiera
più semplice, perciò preghiamo così!
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come
noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.

Come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata.

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