giovedì 20 febbraio 2014

Il Vangelo del Venerdì 21 Febbraio 2014

Dal Vangelo secondo Marco (8,34 - 9,1) anno A.
In quel tempo, convocata la folla insieme ai suoi discepoli,
Gesù disse loro: «Se qualcuno vuol venire dietro a me, rinneghi
se stesso, prenda la sua croce e mi segua.
Perché chi vuole salvare la propria vita, la perderà; ma chi perderà
la propria vita per causa mia e del Vangelo, la salverà.
Infatti quale vantaggio c'è che un uomo guadagni il mondo intero
e perda la propria vita?
Che cosa potrebbe dare un uomo in cambio della propria vita?
Chi si vergognerà di me e delle mie parole davanti a questa generazione
adultera e peccatrice, anche il Figlio dell'uomo si vergognerà di lui, quando
verrà nella gloria del Padre suo con gli angeli santi».
Diceva loro: «In verità io vi dico: vi sono alcuni, qui presenti, che non
morranno prima di aver visto giungere il regno di Dio nella sua potenza».
Parola del Signore.
Prendere la propria croce non piace a nessuno.
Significa accogliere nella propria vita un carico di sofferenza,
di scomodità e soprattutto di accettare su di noi un piano che non
sempre incontra il nostro favore ed il nostro piacere.
A Gesù non sarebbe piaciuto andare a morire in quel modo sulla croce!
Eppure, il Signore sapeva che il suo modo di mettere in pratica la volontà
di Dio passava attraverso quella via.
Certe volte ci sembra che Dio ci chieda di fare o di accettare delle cose disumane,
e noi siamo così impegnati a difenderci da esse da non capire che invece
proprio in quel piano ci sono la nostra salvezza e la nostra realizzazione.
Prendiamo la nostra croce con gioia, consapevoli che quando accettiamo
di portarla, è lei che porta noi verso il cielo.
Se ci è difficile preghiamo.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come
noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.

Come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata.

Nessun commento:

Posta un commento