martedì 11 febbraio 2014

Il Vangelo del Mercoledì 12 Febbraio 2014

Dal Vangelo secondo Marco (7,14-23) anno A.
In quel tempo, Gesù, chiamata di nuovo la folla, diceva
loro: «Ascoltatemi tutti e comprendete bene!
Non c'è nulla fuori dell'uomo che, entrando in lui, possa renderlo impuro.
Ma sono le cose che escono dall'uomo a renderlo impuro».
Quando entrò in una casa, lontano dalla folla, i suoi discepoli lo
interrogavano sulla parabola.
E disse loro: «Così neanche voi siete capaci di comprendere?
Non capite che tutto ciò che entra nell'uomo dal di fuori non può renderlo
impuro, perché non gli entra nel cuore ma nel ventre e va nella fogna?».
Così rendeva puri tutti gli alimenti.
E diceva: «Ciò che esce dall'uomo è quello che rende impuro l'uomo.
Dal di dentro infatti, cioè dal cuore degli uomini, escono i propositi di male:
impurità, furti, omicidi, adultèri, avidità, malvagità, inganno, dissolutezza,
invidia, calunnia, superbia, stoltezza.
Tutte queste cose cattive vengono fuori dall'interno e rendono impuro l'uomo».
Parola del Signore.
Le guerre, gli omicidi, gli stermini sistematici che in ogni conflitto fanno
da contorno doloroso e terribile alla crudeltà umana non nascono da situazioni
contingenti; essi nascono nell’intimo del cuore di ogni uomo.
Nel cuore dell’uomo nascono le più belle iniziative e i più grandi atti d’amore,
e dal cuore dell’uomo nascono anche i peggiori delitti e le più terribili cattiverie.
Per questo, la preghiera può fermare persino le guerre,
come dice la Madonna a Medjugorje, essa, infatti, ha il potere di vincere
i conflitti che ciascuno di noi si porta dentro e che magari nessuno vede,
ma che contemporaneamente sono causa di ingiustizia e sofferenza.
La preghiera ci è indispensabile se vogliamo pulire continuamente il nostro
cuore da tutte le opere malvagie che esso concepisce ogni giorno.
Perciò, preghiamo incessantemente.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come
noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.

Come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata.

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