venerdì 20 settembre 2013

Il Vangelo del Sabato 21 Settembre2013

Dal Vangelo secondo Matteo (9,9-13)
In quel tempo, mentre andava via, Gesù vide un uomo, chiamato Matteo,
seduto al banco delle imposte, e gli disse: «Seguimi».
Ed egli si alzò e lo seguì.
Mentre sedeva a tavola nella casa, sopraggiunsero molti pubblicani
e peccatori e se ne stavano a tavola con Gesù e con i suoi discepoli.
Vedendo ciò, i farisei dicevano ai suoi discepoli: «Come mai il vostro
maestro mangia insieme ai pubblicani e ai peccatori?».
Udito questo, disse: «Non sono i sani che hanno bisogno del medico,
ma i malati. Andate a imparare che cosa vuol dire: Misericordia io voglio e non
sacrifici. Io non sono venuto infatti a chiamare i giusti, ma i peccatori».
Parola del Signore.
Matteo non ci dice se quello era il primo incontro tra lui e Gesù.
Non sappiamo se egli avesse già ascoltato prima la sua Parola,
o se avesse assistito a qualche miracolo fatto dal Maestro.
Però, il dato certo è che egli si alzò e lo seguì senza nessuna esitazione.
Non ci fu in lui nessuna incertezza o dubbio; l’invito del Maestro era una
chiamata personale, e lui non voleva perdere l’occasione della sua vita.
Ci sono momenti nella vita, nei quali si capisce con grande chiarezza che Dio
sta passando per le nostre strade e senza alcun dubbio chiama anche noi.
Certamente ci vuole grande coraggio per fare ciò che fece Matteo,
però in quel momento si capisce che, se non si accoglierà quell’invito misterioso,
si resterà per tutta la vita insoddisfatti.
Attenzione allora, alle chiamate, specialmente a quelle del Signore,
non chiediamoci tante cose, ma rispondiamo subito si e seguiamolo,
e per capire quali sono, preghiamo.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come                                                  
noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non ci indurre in tentazione,                                                       
ma liberaci dal male. Amen.                                                                                                                          
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.                                                                                             
Come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata.


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