lunedì 2 settembre 2013

Il Vangelo del Martedì 3 Settembre 2013

Dal Vangelo secondo Luca (4,31-37) anno C.
In quel tempo, Gesù scese a Cafarnao, una città della Galilea,
e al sabato ammaestrava la gente.
Erano stupiti dal suo insegnamento, perché parlava con autorità.
Nella sinagoga c'era un uomo con un demonio immondo e cominciò
a gridare forte: «Basta! Che abbiamo a che fare con te, Gesù Nazareno?
Sei venuto a rovinarci? So bene chi sei: il Santo di Dio!».
Gesù gli intimò: «Taci, esci da costui!». Eil demonio, gettatolo a terra
in mezzo alla gente, uscì da lui, senza fargli alcun male.
Tutti furono presi da paura e si dicevano l'un l'altro: «Che parola è mai questa,
che comanda con autorità e potenza agli spiriti immondi ed essi se ne vanno?».
E si diffondeva la fama di lui in tutta la regione.
Parola del Signore.
La lotta tra Gesù ed il demonio non è affatto finita.
Essa continua ancora oggi; Gesù manifesta nella sua Chiesa la sua vittoria
nei confronti del maligno, proprio mentre questo continua a mostrare
la sua tenebrosa capacità di seduzione.
Noi non dobbiamo avere nessuna paura; c’è chi lotta e vince per noi.
Quello che dobbiamo fare è solo avere una fiducia incrollabile in Lui.
D’altro canto però non dobbiamo dimenticare che una grande virtù,
purtroppo tanto trascurata anche dai cristiani, è quella della prudenza.
Il diavolo è come un cane legato ad una catena; egli può nuocerci soltanto
se ci avviciniamo troppo a lui.
Allora, con fiducia e senza timori, fidiamoci di >Colui che può tutto.
Egli non ci lascerà nelle mani del nemico, e ci porterà al sospirato porto della salvezza.
Che dire, fidiamoci del Signore, crediamo fermamente in Lui e preghiamo.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come                                                  
noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non ci indurre in tentazione,                                                       
ma liberaci dal male. Amen.                                                                                                                          
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.                                                                                             
Come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata.



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