lunedì 26 agosto 2013

Il Vangelo del Martedì 27 Agosto 2013

Dal Vangelo secondo Matteo (23,23-26) anno C.
In quel tempo, Gesù parlò dicendo: “Guai a voi, scribi e farisei ipocriti,
che pagate la decima della menta, dell'anèto e del cumìno, e trasgredite le
prescrizioni più gravi della legge: la giustizia, la misericordia e la fedeltà.
Queste cose bisognava praticare, senza omettere quelle.
Guide cieche, che filtrate il moscerino e ingoiate il cammello!
Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, che pulite l'esterno del bicchiere e del
piatto mentre all'interno sono pieni di rapina e d'intemperanza.
Fariseo cieco, pulisci prima l'interno del bicchiere,
perché anche l'esterno diventi netto”!
Parola del Signore.
Gesù sta parlando contro gli scribi e i farisei; non ha di mira le loro persone,
bensì il loro comportamento e la loro pretesa di essere le guide religiose del popolo.
Il vero pastore è colui che dà la vita per le pecore, non chi pretende
di rovesciare pesi e tradizioni esteriori sulle spalle della gente.
L’amore di Gesù per la gente è davvero grande e non può sopportare che il popolo sia
schiacciato dal peso delle tradizioni esteriori che gli scribi e i farisei, impongono su tutti.
L’evangelista ci dice che è facile lasciarsi prendere dallo spirito farisaico; il nostro io,
porta a pensare solo alla propria felicità bloccando quella degli altri; l’attaccamento
al denaro fa perdere di vista il Signore; l’amore per se stessi fa dimenticare
la misericordia e spinge a “filtrare il moscerino e ingoiare il cammello”;
l’orgoglio porta ad essere come “sepolcri imbiancati” e “guide cieche”.
La salvezza dal fariseismo sta nell’accogliere prontamente la Parola di Dio
custodendola nel proprio cuore e mettendola in pratica.
Accogliamo la Parola di Dio con amore, mastichiamola per bene,
poi quando riusciamo a digerirla senza farci venire male allo stomaco,
mettiamola in pratica, aiutandoci con la preghiera.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come                                                  
noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non ci indurre in tentazione,                                                        
ma liberaci dal male. Amen.                                                                                                                         
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.                                                                                             
Come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata.


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