venerdì 8 febbraio 2013

Il Vangelo del Sabato 9 Febbraio 2013


Dal Vangelo secondo Marco (6,30-34) anno C.
In quel tempo, gli apostoli si riunirono attorno a Gesù
e gli riferirono tutto quello che avevano fatto e insegnato.
Ed egli disse loro: «Venite in disparte, in un luogo solitario,
e riposatevi un po».
Era infatti molta la folla che andava e veniva e non
avevano più neanche il tempo di mangiare.
Allora partirono sulla barca verso un luogo solitario, in disparte.
Molti però li videro partire e capirono, e da tutte le città
cominciarono ad accorrere là a piedi e li precedettero.
Sbarcando, vide molta folla e si commosse per loro, perché erano
come pecore senza pastore, e si mise a insegnare loro molte cose.
Parola del Signore.
È davvero commovente vedere quest’atteggiamento
di Gesù che, di fronte alla folla, prova compassione.
Egli si rende conto che essi sono in grado di seguirlo ancora per molto tempo,
proprio perché sono affamati di un cibo che mai nessuno aveva dato loro
in maniera così abbondante; la sua parola ed il suo insegnamento.
Per questo motivo, Egli dimentica persino se stesso e le sue esigenze personali,
in vista di un dono di sé che diviene sempre più radicale e totalizzante.
Quando e verso chi proviamo compassione?
E qual è il motivo di questa nostra compassione?
Se essa non ci porta a pagare di persona ed a perdere qualcosa di noi,
non è certo vera ed autentica, ma solo un sentimento passeggero di nessuna utilità.
Quando proviamo compassione per qualcuno che ci stà a cuore,
dobbiamo farlo con il cuore, cioè riempire la nostra compassione di amore,
per questo, per quel qualcuno saremo in grado di donare anche la nostra vita,
non è semplice, proviamoci con la preghiera.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come
noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata.


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