mercoledì 6 febbraio 2013

Il Vangelo del Giovedì 7 Febbraio 2013


Dal Vangelo secondo Marco (6,7-13) anno C.
In quel tempo, Gesù chiamò a sé e Dodici, e prese 
a mandarli a due a due e diede loro potere sugli 
spiriti immondi. E ordinò loro che, oltre al bastone, 
non prendessero nulla per il viaggio: né pane, 
né bisaccia, né denaro nella borsa; 
ma, calzati solo i sandali, non indossassero due tuniche.
E diceva loro: «Entrati in una casa, rimanetevi fino a
che ve ne andiate da quel luogo.
Se in qualche luogo non vi riceveranno e non vi ascolteranno,
andandovene, scuotete la polvere di sotto ai vostri piedi,
a testimonianza per loro».
E partiti, predicavano che la gente si convertisse,
scacciavano molti demòni, ungevano di olio molti infermi e li guarivano.
Parola del Signore.
Gesù aiuta i suoi apostoli missionari a mettere in conto anche il rifiuto e l’ostilità.
Questo è un dato di fatto che non si può disattendere; la parola di Dio e la salvezza
manifestano la loro efficacia proprio in un contesto di libertà e di apertura interiore.
Ma la libertà, come si sa, è un rischio, perché essa può portare
anche a chiudersi all’annuncio di salvezza.
Eppure, Gesù vuole correre questo rischio.
La volontà di Dio su di noi è una proposta da parte sua nei nostri confronti,
e come tale Egli non si impone e non ci forza.
Quindi, purtroppo noi possiamo dire di no al Signore; Egli, con umiltà e pazienza,
cercherà di costruire per noi nuove storie di salvezza ed altre vie per raggiungerla.
Ma noi, cosa avvertiremo nel profondo del nostro cuore?
Speriamo veramente di non aspettare troppo per dire di si, il tempo è veramente
sempre poco, cominciamo subito a metterci a disposizione attraverso la preghiera.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come
noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata.

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