lunedì 25 agosto 2014

Il Vangelo del Martedì 26 Agosto 2014

Dal Vangelo secondo Matteo (23,23-26) anno A.
In quel tempo, Gesù parlò dicendo: «Guai a voi,
scribi e farisei ipocriti, che pagate la decima sulla
menta, sull'anéto e sul cumìno, e trasgredite le
prescrizioni più gravi della Legge: la giustizia,
la misericordia e la fedeltà.
Queste invece erano le cose da fare, senza
tralasciare quelle.
Guide cieche, che filtrate il moscerino
e ingoiate il cammello! 
Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, che pulite l'esterno
del bicchiere e del piatto, ma all'interno sono pieni di
avidità e d'intemperanza.
Fariseo cieco, pulisci prima l'interno del bicchiere,
perché anche l'esterno diventi pulito!».
Parola del Signore.
Notiamo come Gesù non critichi il valore di certe
tradizioni religiose; quello su cui, invece, il Signore
si scaglia è il fatto che i farisei hanno completamente
sconvolto i criteri di valutazione, fino a far sembrare
indispensabili ciò che, invece, è secondiario e trascurando,
invece, ciò che è di capitale importanza.
Dunque, Dio accetta le offerte legate ai frutti della terra;
ma ciò che Egli accetta con maggiore interessa è la
misericordia che ciascuno di noi riesce ad avere nei
confronti degli altri.
È proprio ciò che ormai i farisei non sapevano più fare;
praticando una serie infinita di piccoli precetti, essi
avevano perso di vista l’essenziale.
E per noi, cosa è davvero importante; accendere candele
in Chiesa o a Medjugorje, e mettere buste con soldi nelle
tasche dei veggenti per avere un privilegio o sotto le statue,
oppure amare Dio e i nostri fratelli, specialmente quelli in difficoltà?
Fate voi, non voglio infierire su certe persone, piuttosto prego per loro.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come
noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata.


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