Dal Vangelo secondo
Matteo (9,14-15) anno A.
In quel tempo, si avvicinarono a Gesù i discepoli di Giovanni
In quel tempo, si avvicinarono a Gesù i discepoli di Giovanni
e gli
dissero: «Perché noi e i farisei digiuniamo molte volte,
mentre i tuoi
discepoli non digiunano?».
E Gesù disse loro: «Possono forse gli invitati a nozze essere in lutto
E Gesù disse loro: «Possono forse gli invitati a nozze essere in lutto
finché lo
sposo è con loro?
Ma verranno
giorni quando lo sposo sarà loro tolto, e allora digiuneranno».
Parola del Signore.
Parola del Signore.
Per ogni cosa c’è un
momento, dice la Scrittura, e lo stesso
insegnamento è
ripreso dal Signore.
Egli è presente in
mezzo ai suoi, quindi perché digiunare?
Adesso è il momento
della festa e del ringraziamento.
Però, arriverà il
momento in cui egli verrà sottratto ai loro occhi,
e quello sarà il
tempo per piangere.
Noi, in che periodo
siamo?
Ormai il Signore vive
per sempre nella sua Chiesa e in mezzo al
suo popolo, e
nonostante questo, digiuniamo.
Cosa significa ciò?
Questo vuol dire che
il nostro digiuno ha innanzitutto un significato
penitenziale, in
quanto esso serve a ricordarci che abbiamo sempre
bisogno di essere
purificati dall’Altissimo.
Ma nello stesso
tempo, noi digiuniamo perché, come la sposa,
attendiamo con gioia
e trepidazione il ritorno dello Sposo.
Non dobbiamo fare
tante domande al Signore, Lui sa quello che ci serve,
se ci chiede di
digiunare dobbiamo farlo per non trovarci impreparati
all’arrivo dello
Sposo, piuttosto preghiamo.
Padre nostro che sei nei
cieli, sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come
venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come
noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia,
il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era in principio ora e
sempre nei secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata.
Buona giornata.
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