martedì 11 marzo 2014

Il Vangelo del Mercoledì 12 Marzo 2014

Dal Vangelo secondo Luca (11,29-32) anno A.
In quel tempo, mentre le folle si accalcavano,
Gesù cominciò a dire: «Questa generazione è una generazione
malvagia; essa cerca un segno, ma non le sarà dato alcun segno,
se non il segno di Giona.
Poiché, come Giona fu un segno per quelli di Nìnive, così anche
il Figlio dell'uomo lo sarà per questa generazione.
Nel giorno del giudizio, la regina del Sud si alzerà contro gli uomini
di questa generazione e li condannerà, perché ella venne dagli estremi
confini della terra per ascoltare la sapienza di Salomone.
Ed ecco, qui vi è uno più grande di Salomone.
Nel giorno del giudizio, gli abitanti di Nìnive si alzeranno contro questa
generazione e la condanneranno, perché essi alla
predicazione di Giona si convertirono.
Ed ecco, qui vi è uno più grande di Giona».
Parola del Signore.
Gesù non si lascia impressionare dalla folla che si accalca attorno
a Lui per ascoltarlo; Egli, anzi, redarguisce i suoi uditori
dando loro l’epiteto di malvagi.
Per quale motivo Gesù è così duro nei confronti dei suoi contemporanei?
Il problema sta proprio nel fatto che essi, dall’ascolto, non  passano alla fede.
Nonostante la grazia di cui sono fatti oggetto e, nonostante essi siano più fortunati
persino della regina del sud e degli abitanti di Ninive, si condannano da soli.
Non facciamo lo stesso errore dei contemporanei di Gesù; noi, a differenza di loro,
abbiamo tutte le possibilità per diventare un vero dei veri amici del Signore,
a patto che noi lo vogliamo davvero.
Per questo, non chiudiamoci alla sua grazia; il danno sarebbe davvero irreparabile.
Apriamoci, perciò, alla grazia del Signore, aiutandoci con la preghiera.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come
noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.

Come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata.

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