giovedì 3 ottobre 2013

Il Vangelo del Venerdì 4 Ottobre 2013

Dal Vangelo secondo Matteo (11,25-30) anno C.
In quel tempo, Gesù disse: "Ti rendo lode, Padre, Signore del cielo
e della terra, perché hai tenuto nascoste queste cose ai sapienti
e ai dotti e le hai rivelate ai piccoli.
Sì, o Padre, perché così hai deciso nella tua benevolenza.
Tutto è stato dato a me dal Padre mio; nessuno conosce il Figlio
se non il Padre, e nessuno conosce il Padre se non il Figlio e colui
al quale il Figlio vorrà rivelarlo.
Venite a me, voi tutti, che siete stanchi e oppressi, e io vi darò ristoro.
Prendete il mio giogo sopra di voi e imparate da me, che sono mite
e umile di cuore, e troverete ristoro per la vostra vita.
Il mio giogo infatti è dolce e il mio peso leggero".
Parola del Signore.
Non ci sono altre strade; se si vogliono davvero conoscere i segreti di amore
del Padre, si deve avere il coraggio di accettare la povertà nella nostra vita.
Se ci facciamo caso, ci sono tanti modi per essere poveri, pur senza
rinunciare al necessario con cui viviamo.
Essere poveri significa essenzialmente ringraziare sempre Dio per ogni
evento che ci accade nella vita, bello o brutto che sia.
Inoltre, avere un animo da poveri significa sforzarsi di accogliere tutti,
indistintamente, come fratelli.
Quando Dio vede che il nostro impegno si muove in questa direzione, Egli riconosce
nel nostro volto i tratti di Gesù suo Figlio e ci copre con la sua benedizione.
Non fu questa l’esperienza di Francesco d’Assisi?
Solo quando abbracciò il lebbroso con amore scoprì il senso della sua vita.
Impariamo perciò da lui, abbracciamo anche i nostri nemici con amore
ed incontreremo Dio, non è facile, aiutiamoci con la preghiera.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come                                                   
noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non ci indurre in tentazione,                                                       
ma liberaci dal male. Amen.                                                                                                                           
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.                                                                                             
Come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata.



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