venerdì 18 ottobre 2013

Il Vangelo del Sabato 19 Ottobre 2013

Dal Vangelo secondo Luca (12,8-12)
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Io vi dico: chiunque mi
riconoscerà davanti agli uomini, anche il Figlio dell'uomo lo riconoscerà
davanti agli angeli di Dio; ma chi mi rinnegherà davanti agli uomini,
sarà rinnegato davanti agli angeli di Dio.
Chiunque parlerà contro il Figlio dell'uomo, gli sarà perdonato; ma a
chi bestemmierà lo Spirito Santo, non sarà perdonato.
Quando vi porteranno davanti alle sinagoghe, ai magistrati e alle autorità,
non preoccupatevi di come o di che cosa discolparvi, o di che cosa dire,
perché lo Spirito Santo vi insegnerà in quel momento ciò che bisogna dire».
Parola del Signore.
Ci può essere un peccato che Dio non perdona?
Sembra strano che Gesù, il quale annuncia la misericordia di Dio ed il suo
amore proprio per i peccatori, parli poi di una colpa che non possa
essere perdonata dal Padre celeste.
C’è un peccato davvero grave, che è l’ostinazione nel chiudersi alla grazia.
Si può essere i più grandi peccatori della terra, ma quando si va da Dio con il cuore
contrito, consapevoli del proprio peccato, si è ristabiliti nell’amicizia con Lui.
Il problema nasce quando ci si sente senza peccato; in quel caso, si rifiuta
il Signore come un intruso e ogni sua parola ci scivola di dosso.
Contro questo atteggiamento non c’è perdono, perché chi ne è affetto non
ne sente il bisogno; tali erano i farisei e tali possiamo essere anche noi.
Riconosciamoci peccatori davanti a Dio, e chiediamo perdono sicuri
che il Signore ci perdona, aiutandoci con la preghiera.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come                                                  
noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non ci indurre in tentazione,                                                       
ma liberaci dal male. Amen.                                                                                                                          
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.                                                                                             

Come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata.

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