martedì 15 ottobre 2013

Il Vangelo del Mercoledì 16 Ottobre 2013

Dal Vangelo secondo Luca (11,42-46) anno C
In quel tempo, il Signore disse: «Guai a voi, farisei, che pagate la
decima sulla menta, sulla ruta e su tutte le erbe, e lasciate da parte
la giustizia e l'amore di Dio. Queste invece erano le cose da fare,
senza trascurare quelle.
Guai a voi, farisei, che amate i primi posti nelle sinagoghe e i saluti sulle piazze.
Guai a voi, perché siete come quei sepolcri che non si vedono e la
gente vi passa sopra senza saperlo».
Intervenne uno dei dottori della Legge e gli disse: «Maestro, dicendo questo,
tu offendi anche noi».
Egli rispose: «Guai anche a voi, dottori della Legge, che caricate gli uomini
di pesi insopportabili, e quei pesi voi non li toccate nemmeno con un dito!».
Parola del Signore.
L’immagine che usa Gesù nei confronti dei dottori della legge è veramente dura.
Egli infatti afferma che essi passano la loro vita e sprecano il loro tempo
su cavilli scritturistici e teologici, creando degli enormi pesi per la coscienza
di coloro che vogliono seguire sinceramente Dio; però essi stessi quei
pesi non li toccano nemmeno con un dito.
È un modo per dire che nella loro vita c’è un’enorme frattura tra ciò che dicono
ed in cui credono di essere esperti, e ciò che poi fanno effettivamente.
Quante volte ci sono cristiani bravissimi a parlare e a stigmatizzare il
comportamento immorale degli altri, quando essi per primi, nella loro
condotta pratica e quotidiana, non si pongono il problema di coniugare le
parole che dicono con le loro azioni che fanno.
Guardiamoci bene allo specchio, ma ancora di più nel cuore, se ci comportiamo
da veri cristiani come ci vuole il Signore, poi aiutiamoci ad esserlo con la preghiera.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come                                                   
noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non ci indurre in tentazione,                                                       
ma liberaci dal male. Amen.                                                                                                                           
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.                                                                                             

Come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata.

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