domenica 3 giugno 2012

Il Vangelo del Lunedì 4 Giugno

Dal Vangelo secondo Marco (12,1-12) anno B.
In quel tempo, Gesù si mise a parlare loro in
parabole: «Un uomo piantò una vigna, vi pose a
ttorno una siepe, scavò un torchio, costruì una
torre, poi la diede in affitto a dei vignaioli
e se ne andò lontano.
A suo tempo inviò un servo a ritirare da quei

vignaioli i frutti della vigna.
Ma essi, afferratolo, lo bastonarono e lo rimandarono a mani vuote.
Inviò loro di nuovo un altro servo: anche quello lo picchiarono sulla testa

e lo coprirono di insulti.
Ne inviò ancora un altro, e questo lo uccisero; e di molti altri,

che egli ancora mandò, alcuni li bastonarono, altri li uccisero.
Aveva ancora uno, il figlio prediletto: lo inviò loro per ultimo, dicendo:

Avranno rispetto per mio figlio!
Ma quei vignaioli dissero tra di loro: Questi è l'erede; su, uccidiamolo

e l'eredità sarà nostra.
E afferratolo, lo uccisero e lo gettarono fuori della vigna.
Che cosa farà dunque il padrone della vigna? Verrà e sterminerà quei

vignaioli e darà la vigna ad altri.
Non avete forse letto questa Scrittura: La pietra che i costruttori

hanno scartata è diventata testata d'angolo;
dal Signore è stato fatto questo ed è mirabile agli occhi nostri»?
Allora cercarono di catturarlo, ma ebbero paura della folla;

avevano capito infatti che aveva detto quella parabola contro di loro.
E, lasciatolo, se ne andarono.
Parola del Signore.
La parabola era il modo migliore per dire delle verità profonde,
facendosi ascoltare dalla gente con interesse.
Ma i sommi sacerdoti e gli anziani comprendono subito
l’intenzione di Gesù, infatti, egli non sta soltanto criticando il
loro modo di fare; in realtà c’è molto di più.
Il Signore opera una rilettura di tutta la storia di infedeltà di
Israele e di disobbedienza a Dio, di cui essi sono, in questo
momento i principali rappresentanti.
Gli anziani sono sulla scia di tutti quegli uomini dal cuore duro che
hanno rifiutato la parola dei profeti, eliminandoli persino fisicamente,
pur di non accogliere il loro richiamo.
Anche noi spesso mettiamo a tacere le voci che ci richiamano ad una
fede più coerente; saremo davvero attenti ad esse, da ora in poi?
Senz’altro, cercheremo di ascoltare la parola del Signore con il cuore,
anzi cominciamo subito pregando.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come

noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.

Come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata.






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