Dal
Vangelo secondo Luca (14,12-14) anno A.
In quel tempo, Gesù disse al capo dei farisei che
In quel tempo, Gesù disse al capo dei farisei che
l'aveva
invitato: «Quando offri un pranzo o una
cena, non
invitare i tuoi amici né i tuoi fratelli
né i tuoi
parenti né i ricchi vicini, perché a loro
volta non
ti invitino anch'essi e tu abbia il
contraccambio.
Al
contrario, quando offri un banchetto, invita
poveri,
storpi, zoppi, ciechi; e sarai beato perché
non hanno
da ricambiarti.
Riceverai
infatti la tua ricompensa alla
risurrezione
dei giusti».
Parola del Signore.
Parola del Signore.
Non c’è nulla di più convincente e di
maggiormente
eloquente nella comunità cristiana di un
gruppo,
di una parrocchia, o di un insieme di
credenti che
manifesta, attraverso le parole e le opere,
l’unità
e la comunione reciproca.
Questa non è semplicemente il risultato di
un
accordo vicendevole o di un contratto, ma è
anzitutto
un dono di Dio, che per mezzo di Gesù nello
Spirito
ci chiama ad essere uno, proprio ad immagine
della Santissima Trinità.
Sicuramente ci vuole anche la collaborazione
umana;
lo sforzo che ciascuno può fare per rendere
attiva
questa comunione è coltivare un atteggiamento
di
umiltà che permetta di guardare agli altri
come a
delle persone da cui imparare sempre.
Lo spirito di contesa invece paralizza e
uccide l’unità.
Ed anche la gratuità è una virtù che purtroppo
non
viene spontanea a nessuno.
Tutti quanti aspettiamo sempre il
contraccambio da
coloro ai quali, in qualche modo, crediamo
di aver
fatto del bene, tanto che, quando ciò non
avviene,
ci pentiamo persino di averlo fatto e
diciamo a noi
stessi che avremmo fatto meglio a pensare
alle nostre cose.
In realtà l’atteggiamento di gratuità è l’inizio
più
sicuro che ci dice che siamo sulla strada
giusta.
Infatti, la gratuità è l’atteggiamento
proprio di Dio,
il quale non pretende nulla da noi.
Cosa potrebbe attendere in contraccambio da
noi
visto che non abbiamo nulla che Egli già non
abbia?
Proprio per questo, quanto più viviamo nella
gratuità
ed in maniera disinteressata nei confronti
degli altri,
tanto più siamo simili a Lui
Per questo ringraziamo il Signore attraverso
la preghiera.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà come in cielo
così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i
nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non ci indurre in tentazione, ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era in principio ora e sempre nei secoli
dei secoli. Amen.
Buona giornata.
venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà come in cielo
così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i
nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non ci indurre in tentazione, ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era in principio ora e sempre nei secoli
dei secoli. Amen.
Buona giornata.
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