giovedì 9 gennaio 2014

Il Vangelo del Venerdì 10 Gennaio 2014

Dal Vangelo secondo Luca (4,14-22a) anno A.
In quel tempo, Gesù ritornò in Galilea con la potenza dello Spirito
e la sua fama si diffuse in tutta la regione.
Insegnava nelle loro sinagoghe e gli rendevano lode.
Venne a Nàzareth, dove era cresciuto, e secondo il suo solito, di sabato,
entrò nella sinagoga e si alzò a leggere.
Gli fu dato il rotolo del profeta Isaia; aprì il rotolo e trovò il passo dove
era scritto: "Lo Spirito del Signore è sopra di me; per questo mi ha consacrato
con l'unzione e mi ha mandato a portare ai poveri il lieto annuncio,
a proclamare ai prigionieri la liberazione e ai ciechi la vista; a rimettere
in libertà gli oppressi, e proclamare l'anno di grazia del Signore".
Riavvolse il rotolo, lo riconsegnò all'inserviente e sedette.
Nella sinagoga, gli occhi di tutti erano fissi su di lui.
Allora cominciò a dire loro: «Oggi si è compiuta questa Scrittura
che voi avete ascoltato».
Tutti gli davano testimonianza ed erano meravigliati delle parole
di grazia che uscivano dalla sua bocca.
Parola del Signore.
Gesù vuole cominciare a rivelare la sua persona ed il significato della sua
missione proprio nel luogo in cui Egli è nato ed ha vissuto fino ad allora.
Il profeta Isaia tratteggia le caratteristiche del Messia inviato da Dio;
Egli è anzitutto venuto per i poveri.
Gesù Cristo è venuto a portare una buona notizia a coloro che,
generalmente, vengono sempre trascurati e messi da parte.
Egli, in altre parole, dice a tutti i poveri di tutti i tempi che essi
sono importanti, tanto che Dio viene a cercare anzitutto loro.
La storia, quella vera,  non è fatta dai grandi le cui imprese si leggono
sui libri di storia, ma dai piccoli e dagli umili.
Per questo la popolazione era sinceramente stupita; nessuno
aveva avuto il coraggio di dire nulla di simile fino ad allora.
Certo, Dio viene per gli umili e per gli ultimi, se siamo umili,
ringraziamo il Signore attraverso la preghiera.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come
noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.

Come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata.

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