mercoledì 15 gennaio 2014

Il Vangelo del Giovedì 16 Gennaio 2014

Dal Vangelo secondo Marco (1,40-45) anno A.
In quel tempo, venne da Gesù un lebbroso, che lo supplicava
in ginocchio e gli diceva: «Se vuoi, puoi purificarmi!».
Ne ebbe compassione, tese la mano, lo toccò e gli disse: «Lo voglio,
sii purificato!». E subito, la lebbra scomparve da lui ed egli fu purificato.
E, ammonendolo severamente, lo cacciò via subito e gli disse: «Guarda
di non dire niente a nessuno; va', invece, a mostrarti al sacerdote e offri
per la tua purificazione quello che Mosè ha prescritto,
come testimonianza per loro».
Ma quello si allontanò e si mise a proclamare e a divulgare il fatto,
tanto che Gesù non poteva più entrare pubblicamente in una città,
ma rimaneva fuori, in luoghi deserti; e venivano a lui da ogni parte.
Parola del Signore.
La lebbra, al tempo di Gesù, non era solo una malattia; essa isolava
completamente colui che ne era affetto da ogni consesso umano.
Egli era totalmente tagliato fuori dalla vita sociale e religiosa dei suoi,
per cui la malattia era considerata una vera e propria maledizione;
Gesù, dunque, guarendo l’uomo, non solo gli restituisce la salute, ma anche
la dignità e la possibilità di condurre nuovamente una vita normale.
Eppure, Egli vuole far comprendere all’uomo il fatto che è importante
che la sua guarigione e reintroduzione nella vita sociale avvengano secondo
la legge di Mosè, in modo tale da diventare testimonianza del fatto
che Dio Padre, in Gesù, non ha abbandonato il suo popolo,
ma ha portato a compimento la legge mosaica.
Dio non ci abbandona mai, anzi, si fa più vicino nel momento del dolore,
per sentirlo vicino preghiamo.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come
noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.

Come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata.

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