mercoledì 4 aprile 2012

Il Vangelo del Giovedì 5 Aprile 2012

Dal Vangelo secondo Luca (4,16-21) anno B.
In quel tempo, Gesù venne a Nazaret, dove era cresciuto,
e secondo il solito, di sabato, entrò nella sinagoga e si alzò a leggere.
Gli fu dato il rotolo del profeta Isaia; aprì il rotolo e trovò il passo dove era scritto:”Lo Spirito del Signore è sopra di me; per questo mi ha consacrato
con l’unzione e mi ha mandato a portare ai poveri il lieto annuncio,
a proclamare ai prigionieri la liberazione e ai ciechi la vista;
a rimettere in libertà gli oppressi e proclamare
l’anno di grazia del Signore”.
Riavvolse il rotolo, lo consegnò all’inserviente e sedette.
Nella sinagoga, gli occhi di tutti erano fissi su di Lui.
Allora cominciò a dire loro:”Oggi si è compiuta questa Scrittura
che voi avete ascoltato”. Parola del Signore.

L’oggi di cui parlava Gesù ai suoi contemporanei non è ancora terminato.
In Lui si realizzano tutte le profezie di gioia e di riscatto dei poveri
che Dio aveva fatto tramite gli antichi profeti.
Quel giorno di grazia, oggi, rivive in tutto il suo splendore.
Siamo chiamati anche noi a riflettere sul fatto che Cristo è la buona notizia che tutti,
consapevolmente o no, aspettano con trepidazione.
Come sarebbe bello se potessimo essere proprio noi a portare tale
bella notizia a tanti fratelli e amici che vivono accanto a noi!
Saremmo collaboratori della gioia e dell’amore di Dio,
il quale per tutti ha una parola e una benedizione da dare.
Si tratta solo di essere docili e di vivere con fiducia il suo Vangelo;
Egli farà il resto e anche oggi, per tutti, sarà un giorno di luce.
Viviamo allora questo momento con docilità e fiducia,
poi il Signore farà il resto,noi dobbiamo solo pregare.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà come in
cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come
noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non ci indurre in tentazione, ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il
frutto del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata.

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